Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] precaria, la dotazione locale di servizi, la qualità delle abitazioni. Di solito si riduce anche l'intensità d'uso dello spazio, si abbassa il prezzo unitario di quest'ultimo e, inoltre, aumentano i costi di trasporto verso il centro.
Questo modello ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] Metiocheion. Situata all'estremità nord della Stoà di Attalo, era la maggiore delle corti di giustizia ed era costituita da un spazio rettangolare di 22 × 41 m delimitato da un muro e inizialmente scoperto, poi, nel terzo quarto del IV sec. a.C ...
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transetto Nella chiesa cristiana a pianta longitudinale, corpo trasversale (detto anche navata trasversale o traversa) inserito tra le navate e la zona presbiteriale; mediante il t. la pianta assume forma [...] a croce, formando nel punto di incrocio uno spazio detto crociera, spesso coperto da cupola. Il t. può essere inscritto nel perimetro della chiesa o aggettante all’esterno; in organismi più complessi può riprodurre la conformazione del braccio ...
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Scultore statunitense (New York 1906 - North Egremont, Mass., 1991). Si è servito soprattutto del metallo per creare forme allusive che si proiettano leggere contro il cielo, vicine alla poetica dell'espressionismo [...] astratto. Ha sperimentato anche forme aperte in uno spazio rigidamente definito, talora rappresentato da ingabbiature, elaborate anche su grande scala (Sculpture to create an environment, 1961, Rutgers univ. art gallery, New Brunswick). ...
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abitazione
Margherita Zizi
Una casa, tanti usi
Sin dalla preistoria l'uomo sente il bisogno di procurarsi dei rifugi, ricavandoli da ripari naturali, come le grotte, o costruendoli con i materiali che [...] però non è solo un riparo per il corpo; è anche e soprattutto il luogo dove si riunisce la famiglia, lo spazio che accoglie l'intimità della vita quotidiana. Il suo centro materiale e simbolico, il focolare, viene ritenuto sacro da molti popoli ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] c. al pari di tante pietre 'betiliche' monolitiche tagliate a c. - croix archaïques o stele-c. - che marcano lo 'spazio sacro' cristiano della Bretagna; non diversa da quelle nella materia né nella forma espressiva, non mai distrutta né esaugurata ...
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Architetto (Richland Center, Wisconsin, 1867 - Phoenix, Arizona, 1959). Dopo aver studiato ingegneria per due anni all'università del Wisconsin, nel 1887 si trasferì a Chicago dove iniziò la collaborazione [...] 'architettura moderna: casa Kaufmann (nota come "casa sulla cascata", Bear Run, Penn., 1936), in cui l'articolazione dello spazio interno tende a fondersi con la natura circostante anche attraverso la scelta dei materiali e gli arditi aggetti delle ...
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Pittore e scultore russo (Char´kov 1885 - Mosca 1953). Esponente dell'avanguardia russa degli inizi del 20° sec., legò il suo nome alla realizzazione del progetto per il Monumento alla Terza Internazionale [...] o controrilievi, costruzioni astratte, che superata l'impostazione bidimensionale delle opere precedenti, occupano liberamente lo spazio sconvolgendo la concezione plastica tradizionale. Dal 1917, abbracciate con entusiasmo le idee rivoluzionarie, T ...
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LO SAVIO, Francesco
Alexandra Andresen
Pittore italiano, nato a Roma il 28 gennaio 1935, morto suicida a Marsiglia il 21 settembre 1963. Diplomatosi nel 1954 presso l'Accademia di Belle Arti di Roma, [...] di L. S. si concentrò sulla progettazione di unità di abitazione nel tentativo di espandere l'articolazione totale fino a renderla spazio abitativo. Vedi tav. f.t.
Bibl.: E. Villa, Francesco Lo Savio, in Appia Antica, 1 (1959); M. Bandini, Lo Savio ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] prerogative del vescovo che la guida e dove trovano spazio e celebrazione i momenti più significativi del calendario liturgico di peculiarità liturgiche, ma anche di concrete disponibilità di spazi edificabili e di rapporto con il contesto urbano; ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.