DAFNI
A. Guiglia Guidobaldi
(gr. Δαϕνί; μονῖϚ τοῦ Δαϕνήου, τοῦ Δαϕνίου μονῆϚ, Delphino, Dalphini nei docc. medievali)
Monastero bizantino posto a km. 10 ca. da Atene, nei pressi dell'antica via che [...] un sapiente equilibrio compositivo: le figure, pur disposte spesso ai lati di un asse centrale, si collocano liberamente nello spazio e sembrano dialogare tra loro con misurata gestualità. Anche negli episodi più drammatici il páthos è contenuto e l ...
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GLOUCESTER
C. Wilson
(lat. Glevum)
Città dell'Inghilterra sudoccidentale, capoluogo del Gloucestershire.Il nucleo su cui si sviluppò G. in epoca medievale, ancora oggi visibile nel tracciato viario, [...] al di sopra del deambulatorio della cripta, risulta un effetto di grande suggestione, una grande parete a vetrata più larga dello spazio cui dà luce e la cui intera larghezza non è percepibile dal punto di vista abituale.Parte dell'eccezionale arredo ...
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COSENZA
C. Bozzoni
(lat. Consentia, Cosentia Bruttiorum)
Città della Calabria, capoluogo di provincia, situata ai margini settentrionali della Sila, alla confluenza del Crati con il Busento, C. si sviluppa [...] Caterina. La chiesa si sviluppava in senso perpendicolare rispetto alla successiva ricostruzione del sec. 17°, occupandone lo spazio dell'attuale transetto, ed era forse a tre navate, come apparirebbe da una rappresentazione datata 1394 esistente su ...
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LEVOCA
E. Marosi
LEVOČA (ted. Leutschau; ungherese Lőcse)
Città della Rep. Slovacca, capoluogo del distr. di Spiš (ted. Zips).Situata nella Slovacchia orientale sui primi contrafforti degli Alti Tatra, [...] lungo i lati est e nord di un chiostro gotico. La sagrestia, adiacente al coro della chiesa, rappresenta uno spazio tipico dell'architettura mendicante del sec. 14° con un unico pilastro centrale a sezione ottagonale, privo di capitello, posto ...
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GATTAPONE, Matteo
M.E. Savi
(o Guattacaponi, Guataputi)
Capo-cantiere attivo in Umbria e a Bologna nella seconda metà del sec. 14°, figlio di Giovannello detto Gattapone, nato intorno al 1320 a Gubbio, [...] storia dell'architettura 30, 1983, pp. 33-41; M. Kiene, L'architettura del Collegio di Spagna di Bologna: organizzazione dello spazio e influssi sull'edilizia universitaria europea, Il Carrobbio 9, 1983, pp. 233-242; La rocca di Spoleto. Studi per la ...
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ROCHESTER
N. Bernacchio
(lat. Durobrivae; Roffa, Hrofescester nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra, nella contea del Kent, situata sulla riva destra del fiume Medway.L'insediamento romano di [...] 1226 e il 1232 al posto dell'originale quadrata crollata nel 1215 durante l'assedio di Giovanni Senzaterra (1199-1216). Lo spazio interno è diviso per tutta la sua altezza in due settori da uno spesso muro trasversale con andamento E-O, che diventa ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] di architettura parietale per tutta l’altezza di una fronte a vari piani, i quali appaiono così ricavati entro gli spazi definiti verticalmente dai suoi elementi portanti. Fu usato già nell’arte romana specie del periodo più tardo ed ebbe grande ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] sistema misto, di piano e mercato, che concedeva spazio alla piccola iniziativa privata artigianale, ma soprattutto poneva in la nuova arte collettiva" e progettano statue per spazi pubblici, opere murali destinate alla collettività, espressive, ...
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MEGASTRUTTURE EDILIZIE
Gianfranco Carrara
Giorgio Zama
La dimensione e la complessità dei problemi che investono la città contemporanea, lo sviluppo della tecnologia nonché la possibilità di coinvolgere [...] d'Orsay (1980-85) allestito da G. Aulenti dentro lo spazio di acciaio, vetro e pietra della Gare d'Orsay (1899-1900 sdoppiarsi e ad arricchirsi al suolo con edifici distribuiti intorno a spazi pedonali aperti-coperti. Citiamo, tra i tanti, la Sears ...
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VIGNOLA, Giacomo Barozio da
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Vignola nel 1507, morto in Roma nel 1573. È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo, pur non essendo il maggiore per [...] una rispondenza veramente significativa, alle grandi soluzioni spaziali e costruttive che l'architettura imperiale romana aveva lanciato nello spazio con le sale delle grandi terme e con la basilica massenziana. Egli ha plasmato così il definitivo ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.