Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. L'architettura
Laura Buccino
L’architettura
La critica è approdata al riconoscimento di una fisionomia autonoma e ben distinta dell’architettura greco-occidentale. [...] un’originale soluzione architettonica, da un muro. In calcare locale erano realizzati i massicci Telamoni, che decoravano gli spazi tra le semicolonne che scandivano il muro esterno del tempio e sostenevano la trabeazione sporgente, la sima a protomi ...
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URNES
P.J. Nordhagen
Chiesa che sorge isolata poco lontano dal villaggio di Solvornsgalden, nella Norvegia occidentale (prov. di Sogn og Fjordane), e che costituisce un eccezionale esempio della tipologia [...] doghe infisse in questa posizione potrebbero aver semplicemente sostenuto un tetto rialzato o anche aver conferito allo spazio rettangolare una forma più centralizzata. Secondo una delle letture possibili della disposizione di questi fori, potrebbe ...
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CIPRO
A. Weyl Carr
(gr. ΚύπϱοϚ; lat. Cyprus)
Isola del Mediterraneo orientale, situata a breve distanza dalle coste meridionali dell'Asia Minore e da quelle siriane, C. è costituita morfologicamente [...] Guidobaldi, Guiglia Guidobaldi, 1983).Nei rivestimenti parietali continuò a essere usato lo stucco, secondo una tradizione che aveva trovato spazio anche nell'architettura civile privata (per es. nella c.d. Huilerie di Salamina, della fine del sec. 5 ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] estendeva la sua giurisdizione su parte del territorio reggiano; in questa fase si assistette a una ridefinizione policentrica dello spazio urbano da parte delle varie etnie presenti in città, come documenta nell'820 la fondazione da parte di una ...
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Amida
A. Iacobini
Y. Demiriz
(gr. ῎Αμιδα; turco Kara Amid; od. Diyarbakır)
Identificata con la stazione Ad Tygrem della Tabula Peutingeriana, A., oggi Diyarbakır, capoluogo della prov. del Diyār Bakr [...] 5° e prima metà del 6° secolo. In assenza di conferme di scavo resta però ipotetica la scansione dello spazio interno, per il quale la soluzione più coerente sembrerebbe comunque quella del trifoglio o quadrifoglio colonnato, documentata a Ruṣāfa e ...
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SOEST
N.M. Zchomelidse
(Sosat nei docc. medievali)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), posta lungo l'asse dello Hellweg che metteva in comunicazione i fiumi Reno e Weser.Le prime tracce di insediamento [...] ciechi ancora più alta e infine è presente un coronamento a piramide ottagonale tra cuspidi e torrette angolari. Lo spazio retrostante le tre finestre occidentali del piano inferiore non ha alcuna funzione liturgica, ma fu utilizzato come Rathaus e ...
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TEBE (Θῆβαι; Thebae)
S. Donadoni
1°. - In Alto Egitto, è città ignota alla più antica storia egiziana. Portata in primo piano dalle dinastie che attorno al XX sec. a. C. ricostituirono l'unità egiziana [...] concentrato sul sacrario, che praticamente non è stato rinnovato e dietro il quale Thutmosis III ha suggellato lo spazio a disposizione edificandovi un tempio a celebrazione del suo giubileo. Così lo sfogo è stato consentito solo negli elementi ...
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Vedi FORO dell'anno: 1960 - 1994
FORO (forum)
G. Carettoni
(Foro Romano e Fori Imperiali: v. roma). I Romani designavano con la parola forum la piazza principale dei nuclei urbani, corrispondente all'agorà [...] Eumachia, macellum). Il portico che circondava la piazza, di ordine dorico, era coronato da un loggiato: ai margini dello spazio libero centrale erano collocate numerose basi per statue onorarie e la tribuna degli oratori.
Il F. di Ostia, situato all ...
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COLMAR
M.C. Heck
(lat. Columbarium; ted. Kolmar)
Città della Francia nordorientale, capoluogo dell'Alta Alsazia (dip. HautRhin).Un primo centro fortificato, Argentovaria (coincidente con l'od. sobborgo [...] sono separate da due file di sei arcate molto alte e spaziate, sostenute da colonne lisce, con una soluzione che conferisce un 'impressione di unitarietà dello spazio interno; le facciate sono scandite da potenti ...
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ZILLIS
H.R. Meier
(Villa Ciranes, Villa in loco Cerani, Ziraun, Ziran nei docc. medievali)
Località della Svizzera sudorientale, nel Medioevo sede della chiesa principale di Schams, nel cantone dei [...] che è caratteristica delle figure di Z., le cui proporzioni si adeguano al campo quadrato e sono concepite per riempire tale spazio in modo regolare.Elementi peculiari dell'opera sono inoltre le grandi e pesanti teste, quasi sempre rese in un profilo ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.