Lo stupore della notte spalancata sul marci sorprese che eravano sconosciuti io e tePoi nel buio le tue mani d’improvviso sulle mie...(Se telefonando, Mina, 1966) Se non siete mai stati a Marsiglia, c’è [...] la paura di lei di sbagliare o di ritrovarsi tra le braccia di lui). In altre lingueLa traduzione spagnola sembra lasciar spazio alla speranza o comunque a un vago ripensamento, almeno per un certo tempo: «No sabré explicarte que nuestro amor recién ...
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Giulia SivieroFare femminismoMilano, Nottetempo, 2024 Ho letto Fare femminismo (Nottetempo, 2024) di Giulia Siviero e mi sono venuti in mente Aldo, Giovanni e Giacomo, il trio comico, e il loro inganno [...] ». Fare femminismo si compone di sei sezioni che raccontano i movimenti, le azioni e le protagoniste travalicando i confini spazio-temporali – perché «il femminismo non è […] una banca di diritti acquisiti» e l’obiettivo del saggio è quello di ...
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La settantaquattresima edizione del Festival di Sanremo si distingue per un'età media degli artisti in gara molto bassa. Su quarantanove partecipanti complessivi (tra i gruppi e i solisti) che si esibiscono [...] noia, Angelina Mango; qui anche con l’impiego del poliptoto verbale).Tra le figure di posizione trova, come è naturale, ampio spazio l’anafora. Molti testi sono costruiti con continui usi anaforici, che spesso riprendono più volte nel testo a mo’ di ...
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Accanto agli aggettivi etnici/etnonimi “contemporanei”, ci sono i casi di etnici che propongono le denominazione antiche dei vari Comuni; gli abitanti di Caltanissetta sono detti nisseni dal nome prearabico della città, Nisa. La forma del nome che contraddistingue gli abitanti può essere in questo caso completamente diversa, se il toponimo è cambiato del tutto; si veda il caso dell’antica Eporedia, ...
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Mattia GrigoloGente alla buonaRoma, Fandango, 2024 «Fa un freddo che».Poco ci vuole a capire certi libri: una manciata di frasi. Una dichiarazione bella e netta che faccia ben comprendere come al riempimento [...] ubriaco e per strada, tiene a mente Toni nel dire convinto che «i bambini non vanno ai funerali». Solo «Giovanni ha poco spazio nella memoria» e forse, alla fine della fiera, l’unica sua colpa è questa, vedremo con quali esiti.Per scrivere certe cose ...
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Giovanni FontanaLa discarica fluenteprefazione di Giorgio Patrizi, postfazioni di Marcello Sessa e Daniele PolettiViareggio/Pisa, [dia•foria/dreamBOOK, 2023 Insaziato sperimentatore di linguaggi, regista [...] è ritenzione e precipitato di una riflessione intorno a concetti prossimi (paesaggio, rovina, frammento) e a idee generali (spazio e tempo, pieno e vuoto). Ricomporne la costellazione significa adoperarsi a identificare almeno i vettori di tale campo ...
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Costantino ChilluraOpera poetica (1)a cura di Gian Paolo RenelloViareggio/Pisa, [dia•foria/dreamBOOK, 2024 Esperto di teoria della letteratura e informatica umanistica, studioso di Folengo e Dante, con [...] e le inclinazioni del Siciliano:Nei suoi testi traspare una cultura costruita con consapevolezza e determinazione, in cui trovano ampio spazio autori europei e italiani del XIX e XX secolo o a lui contemporanei, ma il suo sguardo poteva altrettanto ...
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Il 28 maggio 1974, a Brescia, durante una manifestazione sindacale contro il terrorismo neofascista, un ordigno nascosto in un cestino dei rifiuti esplose, uccidendo Giulietta Banzi Bazoli (1938), Livia [...] lezione preziosa per il nostro tempo. Che non conosce la violenza politica degli anni Settanta ma vede lo spazio pubblico e politico abitati dal linguaggio della contrapposizione e dell’odio, della costruzione di identità conflittuali ed esclusive ...
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Tra i cognomi d’invenzione come suol dirsi “a tavolino”, il gruppo più consitente e significativo è certamente rappresentato dai cognomi imposti a trovatelli (e figli spuri di non accertata paternità) da ufficiali dello stato civile, parroci e altre autorità civili o religiose preposte. Ma non si pensi che tutto si riduca agli Esposito e ai Proietti o che si tratti di una manciata di nomi di famiglia. ...
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Ilaria BernardiniIl dolore non esisteMilano, Mondadori, 2024 «Mio padre si chiama Achille e non mi parla». Comincia così il nuovo romanzo di Ilaria Bernardini, Il dolore non esiste (Mondadori, 2024). Una [...] del lettore. Ma come ci riesce? Qual è il segreto di questa narrazione? Una risposta precisa e articolata richiederebbe molto più spazio (c’è, di base, un interesse crescente verso l’individuo che mostra le proprie fragilità, che ha il coraggio di ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.
spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, psicologico, geometrico, fisico, astronomico,...
Spazio, organizzazione sociale dello
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il rapporto con lo spazio e il tempo sono costitutivi del modo di essere della società. Gli uomini costruiscono case, fabbriche e templi, fondano Stati e città, e in ogni caso...