Nello spazio romeno, gli italiani sono segnalati a partire dal XIV secolo, i primi arrivati essendo i «commercianti genovesi e veneziani, che fondano alcune colonie commerciali sul Mar Nero» (Dorojan 2013: [...] 39).Fino all’inizio del secolo XIX gli stud ...
Leggi Tutto
In Grecia, confidenzialmente, la chiamano Maria; in Italia, invece, la Callas. È stata definita la Divina, la Diva, la Tigre, la Pasionaria del canto, la Guernica della vocalità. Certamente un mito. Le [...] prima di lei era toccato a Greta Garbo: Maria può ritenersi soddisfatta. I giornali di settore le dedicano sempre di più spazio e le riviste di moda le destinano la copertina. Si aprono così le porte degli eventi mondani internazionali dove conosce e ...
Leggi Tutto
Esistono secondi e terzi cognomi che si affiancano per vari motivi al primo cognome di molti cittadini, specie in Piemonte, Lombardia, Veneto, Campania e Sicilia. Si tratta di un repertorio piuttosto consistente anche se poco noto. La prima posizioneQueste forme, che possiamo definire come soprannomi familiari tramandatisi in data recente, presentano alcune caratteristiche peculiari che li distinguono ...
Leggi Tutto
Presentiamo un estratto del saggio di Mariarosa Bricchi Riflessioni sulla lingua, contenuto nel volume Le parole di Calvino, curato da Mattero Motolese per Treccani Libri (2023). Scrive il curatore nell’Introduzione: [...] al vero’; ‘identico’; ‘con minimo margine di errore’; ‘appropriato’). Parole a maglie larghe, che garantiscono spazio di manovra: disponibili, ma anche duttili, plasmabili, capaci infine di incarnare quel principio di economia linguistica che ...
Leggi Tutto
L’esse finale di molti cognomi è parte di un vero suffisso (apocopato) soltanto in alcuni casi, ma entra piuttosto in una terminazione atona molto frequente, che ha almeno quattro diverse origini e tradizioni di particolare interesse. Le forme latineggiantiUn primo gruppo di cognomi rappresenta la variante delle forme patronimiche in -i (oppure in -o) che hanno però mantenuto dal latino medievale – ...
Leggi Tutto
I cognomi più frequenti che terminano con i tipici suffissi -aldo sono Castaldo e Rinaldi, con -ano Romano e Mariani, con -ardo Lombardo e Lombardi, con -ato Amato e Donati, con -ello Aiello e Martinelli, con -etto Moretti e Marchetti, con -ino Marino e Mancini, con -in Visentin, con -one Meloni e Perrone, con -on Zanon, con -otto Miotto e Mariotti, con -uccio Puccio e Bucci, con -utto Dutto e Cerutti, ...
Leggi Tutto
Perché un piccolo paese italiano viene definito borgo? Sembra un quesito banale, visto che la parola è utilizzata molto. “Splendido borgo", spesso con l’aggettivo “medievale”, è la locuzione più usata [...] città. Dal 10° secolo il termine indica due distinti tipi di formazioni territoriali: un aggregato di case nel suburbio o nello spazio tra una più antica cerchia di mura e una nuova difesa (muro o fossato); un centro rurale fortificato anche solo da ...
Leggi Tutto
I cognomi italiani non si contano... Nel senso che sono tanti ma sono anche impossibili da contare. Come? dirà qualche lettore: con tutte le banche dati, le tecnologie informatiche, l’intelligenza artificiale [...] occupa una stanza intera. Ciò che preoccupò non poco la consorte dello studioso, che vide improvvisamente ridursi lo spazio vitale della sua casa. L’informazione viene direttamente dalla figlia dello scomparso glottologo, Grazia De Felice, durante ...
Leggi Tutto
È troppa la cosiddetta censura utilizzata dalle aziende che governano i social network per bloccare testi e altri contenuti ritenuti a rischio? Di certo è seccante; però forse servirebbe un maggiore lavoro [...] di una giovane giornalista e amica – in cui sosteneva che noi "anziani" cronisti dovremmo fare un passo indietro per lasciare spazio alla nuove leve – avevo replicato (sto per usare un giro di parole meno da cronaca nera nel tentativo di evitare un ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.
spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, psicologico, geometrico, fisico, astronomico,...
Spazio, organizzazione sociale dello
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il rapporto con lo spazio e il tempo sono costitutivi del modo di essere della società. Gli uomini costruiscono case, fabbriche e templi, fondano Stati e città, e in ogni caso...