Quanto efficacemente sanno scrivere gli studenti universitari italiani? Un’indagine condotta tra il 2020 e il 2023 dalle Università di Bologna, Pisa, Macerata e Perugia, dal titolo Univers-ITA. L’italiano [...] e che il sistema lingua è, nel suo complesso, più ricco» (p. 47) – contrariamente a una vulgata che trova spazio anche sulla stampa –. C’è però una constatazione poco incoraggiante, cioè la presenza di «un problema legato alla capacità di costruire ...
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Adrián N. BraviAdelaidaRoma, Nutrimenti, 2024 C’è il volto di una giovane donna sulla copertina di Adelaida (Nutrimenti, 2024, pp. 142), gli occhi smarriti e penetranti, leggermente scostati dall’obiettivo [...] non riconoscesse né le persone né il luogo.Era il maggio del 1999 e alcuni docenti avevano deciso di coniugare in uno spazio verde l’ambiente e la storia ed era per questo che avevano voluto dedicare un giardino, il Giardino delle parole interrotte ...
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Roberto MaggianiPoscienzaRoma, Il ramo e la foglia Edizioni, 2024 Incrocio solo apparentemente semiserio di poesia e scienza, il titolo ben rappresenta il duplice, sorprendente profilo di Roberto Maggiani [...] a cura di), Quanti di poesia, Salerno, L’Arca felice, 2011.Id., Nella frequenza del giallo, LaRecherche.it, 2012.Id., Spazio espanso, LaRecherche.it, 2013.Id., Vita di marmo, con fotografie di Paolo Maggiani, LaRecherche.it, 2013.Id., Marmo in guerra ...
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In Un’affollata solitudine. Per una sociologia della lettura (Carocci, 2023), Daniele Garritano si propone un’indagine a partire da «un’interrogazione sulla costruzione di orizzonti di senso, e cioè sulla [...] il suo venire dall’altro e il suo avvenire nell’altro al di là delle intenzioni autoriali, implica l’idea che nello spazio testuale si apra una soglia che riguarda l’ospitalità.In questo senso, emerge dall’approccio decostruttivo un’idea dell’atto di ...
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Una giustificazione a ritroso per queste schede sono le recensioni teatrali di Antonio Gramsci legate agli spettacoli di Pirandello. Quelle lontane «cronache» consentono di tracciare a terra una riga temporale [...] ; dato che è evidente che sono sempre i marginali, chi non ha un potere economico da opporre, chi non ha uno spazio privato dove vivere le proprie devianze, che cade sotto le sanzioni più rigorose.(Relazione all’VIII Convegno nazionale dei Comitati d ...
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L’imposizione e la più o meno approfondita spiegazione dei soprannomi, o nomignoli per Giovanni Verga e ingiurie per Leonardo Sciascia (Pirandello usa invece sovente la locuzione X inteso Y) costituiscono [...] dizionario nelle sue note; il soprannome, del resto, più del nome proprio o forse più dello stesso cognome, lascia spazio alla fantasia dell’autore.Talvolta è così trasparente da non ammettere interpretazioni, ma assume il carattere di nome-ambiente ...
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Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] Sei disposto a fare un esame di coscienza e a dirmi come ritieni di aver gestito il tuo personale spazio di potere? Age Questo tuo «spazio di potere da gestire» non mi piace proprio. Alvino Neghi, dunque, che i mezzi di comunicazione di massa abbiano ...
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«Puniamo una bambina, trasalendo di raccapriccio, se dice parolacce, se le dice un maschio ci viene da ridere», scriveva Elena Gianini Belotti negli anni Settanta del Novecento. Tra le tante e variopinte [...] della loro vita ma anche dallo sguardo antimeridionalista che le trasfigura in prosperosi e focosi oggetti sessuali o le marginalizza nello spazio angusto di una cucina da cui non solo non trovano vie d’uscita ma in cui le loro pratiche di resistenza ...
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Avviene nel 1971. Giuliano Scabia guida un gruppo scatenato di ragazzini di seconda media della Bassa parmense alla fattoria protetta di Castel Aicardi, dove lavorano alcuni “matti” provenienti da Colorno. [...] Scabia aveva collaborato con Luigi Nono a testi da realizzare con la musica e la spazializzazione, scritti «nello spazio degli scontri», registrando l’alienazione della fabbrica, narrando la tragedia della strage causata dalla rottura della diga del ...
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Ogni volta che incontro, in maniera più o meno casuale, la parola prigione, la mente mi restituisce un’immagine che si è costruita nel tempo, conseguenza dei tanti libri letti e mai dimenticati – tra gli [...] descrizione. Eppure, anche se profondamente mutate nella conformazione dei luoghi e rese più affabili attraverso la condivisione degli spazi, credo che non abbiano colmato davvero quel silenzio che scandisce i giorni, i mesi, gli anni. Che accresce ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.
spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, psicologico, geometrico, fisico, astronomico,...
Spazio, organizzazione sociale dello
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il rapporto con lo spazio e il tempo sono costitutivi del modo di essere della società. Gli uomini costruiscono case, fabbriche e templi, fondano Stati e città, e in ogni caso...