Reso noto in Europa dal film di Akira Kurosawa, Rashōmon (1950) tratto in parte dall’omonimo racconto, Akutagawa Ryūnosuke (1892-1927) è uno degli autori più emblematici del periodo Taishō (1912-1926), [...] demagogica, che registra le contraddizioni della vita, senza sublimarle.Il bosco diventa così il regno della contraddizione, uno spazio-monstrum in cui le voci dei personaggi si sovrappongono, stridono, diventano un’eco indistinta sullo sfondo, un ...
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Tommaso Giartosio è tante cose diverse: conduttore radiofonico, saggista, poeta, attivista, scrittore. Ha scritto recentemente Autobiogrammatica (2024, minimum fax), che per ora gli è valso il seguente [...] da una parte movimenti di evasione rispetto alle richieste ineludibili della realtà, ma al tempo stesso sono un rifugiarsi in uno spazio in cui si potrà poi elaborare, e si comincia già in realtà a elaborare, delle strategie di gestione del rapporto ...
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Invernale è un romanzo che disossa, un romanzo che come la lama di un coltello ti entra dentro, si insinua nelle carni, lì dove sono più morbide e ti ravana dentro. La scrittura è essenziale, brutale e [...] cruda nella sua disincantata intimità. Non c’è spazio per patetismi, Voltolini racconta la storia di suo padre, racconta la storia degli occhi impotenti e addolorati di un figlio che guarda lentamente la carne del padre deteriorarsi. Lo scrittore ci ...
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Tommaso Giartosio è tante cose diverse: conduttore radiofonico, saggista, poeta, attivista, scrittore. Ha scritto recentemente Autobiogrammatica (2024, minimum fax), che per ora gli è valso il seguente [...] sono da una parte movimenti di evasione rispetto alle richieste ineludibili della realtà, ma rappresentano anche un rifugiarsi in uno spazio in cui si potrà poi elaborare (e si comincia già in realtà a elaborare) delle strategie di gestione del ...
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«sed tamen et lacrimae pondera vocis habent»«ma, nondimeno, anche le lacrime hanno il peso della parola»- Ovidio, Heroides, III, Briseide ad Achille, trad. di Nicola GardiniLacrime dorate sono quelle [...] del loro desiderio, in una dimensione alternativa rispetto quella dei fratelli: è qui che si innesta la logica degli spazi, che si concretizza in un’opposizione tra una dimensione interiore, nascosta, intima, che corrisponde al perimetro entro cui la ...
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Forma linguistica che ripudia la parola, il silenzio manifesta la sua presenza tramite la rottura, e quindi l’assenza momentanea di un flusso sonoro. Il silenzio, sospeso nell’aria come un velo invisibile, [...] d’amore: di fronte all’impossibilità di decifrare le parole, la scena di silenzio e abolizione del linguaggio è uno spazio paradisiaco, come se il linguaggio fosse il luogo dell’inganno reciproco. Questa quiete è tuttavia solo temporanea: all’alba ...
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Mai penseremmo che fra le librerie della biblioteca dell’università di Macerata si nasconda – non senza una certa discrezione cordiale, come afferma il magnifico rettore – una delle voci più particolari [...] , anche se un po’ romanzata. In tutti gli altri libri, anche se partivo da un fatto storico o concreto, poi lasciavo spazio all’immaginazione. Qui non ho potuto giocare con l’immaginazione, con la finzione, perché è una storia con un’importante base ...
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Nella stanza dell’imperatore di Sonia Aggio, edito da Fazi, è uno dei romanzi entrati nella dozzina del Premio Strega di quest’anno.Simona Cives, presentandolo alla giuria, lo ha descritto così: «Il libro, [...] violento e maschile. Non a caso Maria Scleraina, prima moglie di Zimisce e rappresentante dell’amore, non può occupare quello spazio, non ne ha le caratteristiche e perciò esce quasi subito dalla narrazione. Solo Eudocia, figura a cavallo tra due ...
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Nell’Iliade i personaggi non sono mai descritti in silenzio, poiché sia la trama che la personalità dei protagonisti si sviluppano attorno ai numerosi dialoghi che caratterizzano il poema. L’unica eccezione [...] attraverso il loro silenzio e non, come accade nel resto del poema, attraverso i dialoghi. Nell’Iliade non c’è spazio per il silenzio, di cui probabilmente non si avverte nemmeno il bisogno; come sottolinea Aristotele nella Poetica, l’opera omerica ...
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Il popolo etrusco si distinse per la produzione di particolarissimi specchi, chiamati malena o malstria. La produzione di questi oggetti iniziò grossomodo intorno al 530 a. C. e si esaurì solamente nel [...] raffigurati. La rappresentazione di racconti mitologici si esaurisce alla fine dell’età classica (IV secolo a. C), lasciando spazio a una produzione più seriale e industrializzata degli specchi, che a partire dal III secolo a. C. iniziarono dunque ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.
spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, psicologico, geometrico, fisico, astronomico,...
Spazio, organizzazione sociale dello
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il rapporto con lo spazio e il tempo sono costitutivi del modo di essere della società. Gli uomini costruiscono case, fabbriche e templi, fondano Stati e città, e in ogni caso...