RONCONI, Luca
Claudio Longhi
– Nacque a Susa, in Tunisia, l’8 marzo 1933. Fin dalla tenera infanzia visse da solo con la madre Fernanda Nardi, insegnante di letteratura italiana con una forte vocazione [...] La torre, 1978), tutti nati al di fuori dei palcoscenici tradizionali, il regista giunse a chiarire come il lavoro sullo spazio non dovesse essere inteso nei termini di un puro decorativismo, ma si traducesse in un vero e proprio cantiere ermeneutico ...
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FACCIOTTO, Bernardino
Leandro Ventura
Spesso confuso con Girolamo Facciotto o Girolamo Imenerio, nacque a Casale Monferrato (od. prov. Alessandria) intorno al 1540.
La prima fonte nota legata alla figura [...] questa risistemazione; in assenza di documentazione si può pensare che il F. abbia realizzato l'emiciclo di collegamento tra il vasto spazio ed il ponte d'ingresso al castello di S. Giorgio.
Nel giugno 1581 il F. fornì alcuni disegni per balaustre e ...
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MOCHI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Montevarchi il 28 luglio 1580 da Lorenzo di Francesco. La buona posizione sociale della famiglia paterna, che risulta godere di una certa agiatezza economica, [...] che qui sembra offrire il proprio tributo al Giambologna, nell’ardito avvitamento e nello slancio della figura che «aggredisce» lo spazio in un senso già barocco, evidenziato dallo splendido e vaporosissimo panneggio che la avvolge e che giunge a una ...
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MARIOTTO di Nardo di Cione
Sonia Chiodo
MARIOTTO di Nardo di Cione. – Nacque a Firenze da Nardo di Cione in data ignota, ma poiché la sua iscrizione all’arte dei medici e degli speziali (necessaria [...] opere di M. dell’ultimo decennio del secolo si riconosce nel sobrio profilo tricuspidato del trittico e nello sforzo di costruire uno spazio ampio tra le figure della Madonna con il Bambino al centro e i santi ai lati, o anche nelle incorniciature in ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] con una vasta opera di renovatio urbana, imperniata sulla realizzazione della nuova cinta urbana e sulla riqualificazione di alcuni spazi cittadini. Mentre per la prima si rifece all'apparato di ingegneri e tecnici della Camera, per la seconda si ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] gli appartamenti Zancopè a Milano (1963 e 1965) e per il residence Unità a Campiglio (1964). Qui, alla soluzione razionale degli spazi e dei percorsi, Colombo unì l’uso del contrasto di materiali e colori nelle superfici e uno studio accurato e ...
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FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] notevole rilevanza. Oltre a fasciare il perimetro e la parete dell'abside con stalli e dossali, recinge su due lati lo spazio dell'altare a ciborio, spartendo il transetto in tre zone, mediante due pareti lignee traforate da transenne vetrate, e con ...
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DELLE PIANE (Dalle Piane), Giovanni Maria, detto il Mulinaretto
Lauro Magnani
Nacque a Genova nel 1660 da Gio. Battista "esperto schermidore" (Ratti, 1769, p.146): "dall'Avolo suo, nativo di Pegli", [...] fino all'età di sedici anni (1676) quando si trasferì a Roma, presso G. B. Gaulli detto il Baciccio, che "per lungo spazio di tempo sel tenne in casa, qual proprio figliolo" (Ratti, p.147).
Nell'importante bottega romana il D., sotto la guida del ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Giovane
Gianluigi Lerza
Nacque a Roma il 18 marzo 1602, nella casa di via Alessandrina ai Pantani. Fu figlio di Onorio Martino e nipote di Martino, detto il Vecchio, [...] la Madonna in campo ametisto di metallo con l'angeli che la scoprono di marmo sono opera di Orfeo Boselli". In uno spazio piuttosto esiguo il L. inserì una notevole quantità di elementi cromatici e decorativi, tra cui quattro colonne romane di giallo ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] Monterosso, p. 29) e di Vittoria Bertolotti. La prima educazione musicale gli venne dunque dal padre, "che ha ben per lo spazio di quaranta e più anni governata con titolo di maestro di cappella la publica musica del Duomo".
G. B. Caletti ostenta lo ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.