TOMMASO d'Aquino, santo
Gian Carlo Garfagnini
TOMMASO d’Aquino, santo. – Nacque a Roccasecca tra il 1224 e il 1225 (la data è incerta dal momento che le testimonianze, all’atto della morte, oscillano [...] e nulla cambia; eterno, vive da sempre e per sempre; infinito in atto, non ha limite o confine di tempo e di spazio; onnisciente; unico; onnipotente, non può fare il male; per sé, non riceve vita e proprietà da alcuno; trascendente, la sua differenza ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] uno scontro con i comunisti. Essi lo accusarono, infatti, di lesinare mezzi alle formazioni garibaldine, di concedere troppo spazio a elementi apolitici, di mantenere molte attività fuori dal controllo del CLN e dello stesso comitato militare. La ...
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NICCOLO dell'Arca
Paolo Parmiggiani
NICCOLÒ dell’Arca. – Di famiglia dalmata, verosimilmente nacque tra il 1435 e il 1440 e visse i suoi primi anni tra Dalmazia e Puglia. Dai documenti e dalle cronache [...] , su cui è installato un podio reggente quattro ampie volute convergenti, al centro delle quali s’innesta un fusto ornato. Lo spazio embricato è scandito da otto nastri terminanti a mo’ di cartigli sui quali si reggono le otto figure di santi. Il ...
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BONVICINI, Franco
Andrea Angiolino
(Bonvi)
Nacque il 31 marzo 1941 a Modena, unico figlio di Mario Emilio, ingegnere presso la Motorizzazione civile di Modena, e Maria Luisa Prampolini, detta Mimma, [...] stesso anno, sul mensile Psycho dell’Editrice Naka videro la luce i racconti poi raccolti in volume come Storie dello spazio profondo (Roma 1972). Bonvi realizzò sette episodi, di cui cinque sceneggiati da Guccini e due ideati autonomamente in sua ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] non solo professionale, del G.: la fondazione e la direzione del Piccolo. I risultati raggiunti, la fama mondiale di cui quello spazio scenico si pregiò, furono anche i frutti concreti di un modo di concepire il teatro cui il G. era giunto attraverso ...
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GAMBARA, Uberto
Giampiero Brunelli
- Nacque a Brescia all’inizio di febbraio del 1489 dal conte Gianfrancesco e da Alda Pio di Carpì. Apparteneva a una famiglia eminente di parte ghibellina ed ebbe [...] 1512, in ottobre cedettero Brescia alle truppe spagnole del viceré Raimondo Cardona. L’incerta situazione della città consentiva qualche spazio di azione politica e il G. si schierò con quanti auspicavano l’instaurazione del dominio dell’imperatore ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] officiare; ma l'edificio non era completato, il che lasciò spazio a una trasformazione barocca che, radicando in corso d'opera, del santo patrono.
L'articolazione sintattica di questo spazio, anomala in ambito napoletano, ritrova, per significati e ...
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MORELLI, Cosimo
Davide Righini
MORELLI, Cosimo. – Nacque a Imola il 6 ottobre 1732 da Domenico Maria, architetto- imprenditore originario di Torricella di Lugano, e da Maria Vittoria Costa (Matteucci [...] notevole complesso di servizi e di ben 26 botteghe di ‘galanterie’. A causa del sito irregolare, per conferire più spazio alla sala teatrale ellittica ne orientò l’asse maggiore di sbieco rispetto a quello dell’ingresso principale. All’esterno, come ...
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MÜLLER, Alfredo
Francesca Franco
– Nacque il 30 giugno 1869 a Montenero, presso Livorno, da Odoardo, commerciante di cotone d’origine svizzera, e da Eugenia Nonny Schintz.
S’iscrisse all’Accademia di [...] accademica degli esordi, per avvicinarsi alle ricerche cromatiche e luministiche di Monet e Pissarro. Ne è un primo esempio lo spazio vuoto di Lo studio (Monti, 1991, p. 40 fig. 52), identificabile con l’Intérieur d’atelier presentato, insieme con ...
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FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] dell'Anima, di cui più di una volta il F. divenne "provisor", cioè l'amministratore, segnava in effetti il fulcro dello spazio e dell'ambiente della sua vita. La pratica nell'arciospedale si rivelò proficua perché il F. per un verso ebbe modo di ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.