TROIS, Enrico Filippo
Mauro Bon
– Nacque a Venezia il 1° luglio 1838, figlio del medico Francesco Enrico e della contessa Fortunata Zorzi Papadopoli Comneno.
Perse il padre a sedici anni, avvenimento [...] conservatore si impegnò immediatamente nella preparazione di reperti tassidermici conservati a secco e in liquido che, nello spazio di trent’anni, assommeranno a migliaia di preparati.
Nella primavera del 1871 Trois propose all’Istituto veneto ...
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FRANCO Bolognese
Claudia Terribile
Poche, le notizie certe relative a questo miniatore, attivo tra il XIII e il XIV secolo, ricordato da Dante Alighieri in due terzine della Divina Commedia (Purg., [...] opere, un ruolo di prim'ordine.
L'illustre tradizione muove dal Vasari (1568), che ritaglia a F. e Oderisi un piccolo spazio all'interno della vita di Giotto. Quest'ultimo, mentre era al lavoro in Vaticano, avrebbe intercesso presso il papa in loro ...
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CUCINIELLO, Ciro
M. Antonietta Fusco
Fratello del litografo e architetto Domenico, nacque a Resina (l'odierna Ercolano in prov. di Napoli) il 4 ag. 1784.
Architetto della Real Casa, è noto per i lavori [...] dagli architetti direttori C. e L. Malesci e dall'architetto di dettaglio Michele Cuciniello, mostra il "Progetto per configurare lo spazio di terra che si estende tra le spalle del Camposanto e la nuova strada eseguita per ordine di Sua Maestà in ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] delle macchine a Siena nel Rinascimento, a cura di P. Galluzzi, Milano 1991, passim specie pp. 57-80; Lorenzo il Magnifico e gli spazi dell'arte, a cura di F. Borsi, Firenze 1991, pp. 377-386; Le muse ed il principe. Saggi e Catalogo, cura di A ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] di conciliare la teoria dinamistica del calore con la teoria fluidistica: il fluido calorico, diffuso in tutto lo spazio, potrebbe comunicare il suo stato vibratorio alle molecole dei corpi. La Fisica ha anche una ripartizione speciale, conforme ...
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MERANO, Giovanni Battista
Agnese Marengo
– Figlio di Nicolò e Anna Maria, di cui si ignora il casato, nacque a Genova il 19 sett. 1632 (Belloni, 1988, p. 183).
In un suo testamento del 1663 risulta [...] , figg. 421-425 p. 651; C. Manzitti, in La pittura in Italia. Il Seicento, II, Milano 1989, pp. 813 s.; E. Gavazza, Lo spazio dipinto. Il grande affresco genovese nel Seicento, Genova 1989, pp. 202-204, 260 s. nn. 252-262, 339-341 figg. 461-470; Id ...
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CAIANIELLO, Eduardo Renato
Settimo Termini
– Nacque a Napoli 25 giugno 1921, da Giuseppe e Lidia Sammartino.
GLI ANNI FORMATIVI (IN GUERRA E NEGLI STATI UNITI)
Dopo aver frequentato il liceo classico [...] Caianiello fosse passato «da una conoscenza pari a zero di meccanica quantistica e fisica moderna» ad acquisire «nello spazio di due anni» sufficienti competenze da «ottenere un PhD in fisica teorica moderna», e concludeva commentando come la ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] da alberi simili a betulle, con rami sparsi e spesso spezzati, alberi che occupano tutta l'altezza delle tele. Lo spazio poco profondo dei paesaggi è bloccato da questi alberi o da rocce voluminose; il realismo dei semplici motivi sembra restituire i ...
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DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] Castiglion Fiorentino (ibid., pp. 23 s., dove la grande e rigida figura dell'arcangelo sembra a malapena essere contenuta nell'angusto spazio della tavola.
Il Vasari (p. 218), che ricorda il dipinto come portello d'organo nella pieve di S. Giuliano o ...
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TRAVERSI, Gaspare
Gianluca Forgione
Figlio di Domenico e di Margherita Mariniello, fu battezzato nella parrocchia napoletana di S. Maria dell’Incoronatella il 15 febbraio del 1722 (Terrone, 2009b). [...] giovane, eseguite subito dopo la morte del maestro, non incontrassero il successo sperato. Gaspare dovette faticare a trovare spazio nella Napoli del tempo a causa della sua scarsa predisposizione per la decorazione a fresco, circostanza che dovette ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.