MASETTI, Enzo.
Ennio Speranza
– Nacque a Bologna il 19 ag. 1893 da Giulio ed Emma Boversi. Studiò al conservatorio della sua città diplomandosi in composizione nel 1920 sotto la guida di F. Alfano. [...] emiliani trascritti per voce e pianoforte (1929) e un trio con pianoforte (1933). Molti dei lavori indicati trovarono spazio presso editori importanti quali Ricordi, Bongiovanni e Pizzi.
Intorno alla metà degli anni Trenta il M. concentrò il suo ...
Leggi Tutto
CAVALCABÒ (de Cavalcabobus), Giacomo
Giancarlo Andenna
Nacque dopo il 1275, secondogenito di Cavalcabò, marchese di Viadana, e fratello di Guglielmo. La prima notizia sicura su di lui risale al 18 febbr. [...] per cinque anni. Nella nuova situazione politica venutasi a creare a Cremona, comunque, il C. riuscì a trovare lo spazio necessario per accrescere la sua autorità sia nell’ambito del partito guelfo, sia anche nella direzione politica cittadina. Il 20 ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Bernardino
Nicola Ivanoff
Figlio di Francesco e Maria Elisabetta Forcellini, nacque il 15 giugno 1750 ad Arsié (fraz. di Feltre) nel Trevigiano. Secondo il Federici “fin de’ primi verdi anni” [...] nella provincia di Treviso. Nel 1772, invitato dal convento domenicano di S. Nicolò, sempre a Treviso, avrebbe eseguito nello spazio di sei mesi molti ritratti di uomini illustri di questo Ordine; ne restaurò diversi altri ordinandoli insieme in una ...
Leggi Tutto
BOJANI, Ferdinando de
Maria Teresa Tamassia
Nato a Padova nel 1841 da Pietro e da Teresa Scari, in una famiglia nobile di origine friulana, trascorse buona parte della sua gioventù in Este, laureandosi [...] conservatore che potesse opporsi all'avanzare delle correnti di estrema sinistra.
Nei suoi scritti il B. dedica ampio spazio ai rapporti tra lo Stato italiano e la Santa Sede, avvicinandosi sempre più alla posizione dei cattolici transigenti. Dall ...
Leggi Tutto
GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] , che nel 1903 vestì la tonaca francescana con il nome di Agostino.
Le ricerche condotte dal G. in questi anni spaziarono su argomenti diversi, nella maggior parte dei quali lasciò un contributo originale: la cura della tubercolosi, per la quale Koch ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] quasi certamente fuori città, in un luogo tuttora sconosciuto.
Si ha notizia della concessione a Silla Palladio nel 1578 dello spazio per una sepoltura nella chiesa di S. Corona a Vicenza, una tomba condivisa con la famiglia Della Fede, ma si ignora ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] a Firenze di Raffaello (1519-20), di cui si riprende il carattere ancipite, al tempo stesso urbano e suburbano.
Vicina nello spazio - sulla vetta del Gianicolo - e nel tempo è la villa commissionata nel 1521 da Baldassarre Turini da Pescia (poi villa ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] .
Nell'opuscolo inoltre è già concesso un notevole spazio a considerazioni numerologiche (con l'insistenza su tutta "poetica", oltre che platonica, in cui abbia il più ampio spazio il linguaggio del simbolo e delle immagini, ciò che consente, ancor ...
Leggi Tutto
ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] la città si spengono insieme. L’eclisse è un’opera sul vuoto, in cui la cinepresa guarda il nulla, il puro e semplice spazio che però è un vuoto risonante di echi, di vite invisibili e passate, di storie e vite possibili e non realizzate.
Con Il ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] che egli anteponeva al bene temporale era una pace intesa come conservazione degli equilibri di potere e della divisione degli spazi sociali. Il valore concreto più che ideale di questa etica del bene pubblico è esemplarmente chiaro in un brano del ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.