GIUSTINIANI (Giustiniani Banca), Brixio (Fabrizio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 28 febbr. 1713, primogenito di Giovan Battista di Brixio e di Camilla Pastorelli, e fu ascritto al Libro [...] ripresa navale e mercantile avvenuti nel primo Seicento. Anche questo ramo dei Giustiniani si ritagliò quindi uno spazio di interessi patrimoniali personali e familiari, restando complessivamente estraneo all'attiva gestione della cosa pubblica.
Chio ...
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TALENTI, Francesco
Simone Caldano
Nacque verosimilmente a Nipozzano nel primo decennio del XIV secolo. Il Necrologio di S. Maria Novella a Firenze testimonia che Jacopo Talenti, probabile fratello di [...] 1349) attesta che fu uno dei periti che suggerirono l’acquisto e la demolizione di alcune case dei Galigari per fare spazio alla cappella di S. Anna in Orsanmichele.
Talenti compare per la prima volta presso la cattedrale fiorentina, nel ruolo di ...
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GOLINELLI, Enrico
Ignazio Masulli
Nacque a Civitanova Marche, nel Maceratese, il 3 ag. 1848 da Luigi e da Maria Luigia Salvatori. Dopo essersi laureato in giurisprudenza a Roma, si stabilì a Bologna [...] interessi dei gruppi dominanti. Tuttavia, le difficoltà e i limiti dell'amministrazione Golinelli dimostrarono la mancanza di uno spazio reale per una "terza forza", in un contesto in cui cresceva continuamente il livello e l'asprezza dello scontro ...
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DIEDO, Giacomo
Paolo Preto
Nato a Venezia l'11 sett. 1684 da Marcantonio ed Elisabetta Battaglia, studiò umane lettere ed eloquenza con il canonico Felice Dalla Costa, scienze e filosofia col somasco [...] della politica estera con notizie sull'evoluzione costituzionale: largo spazio hanno le guerre con Genova e per l'egemonia negativi su Giulio II, "infesto a' Veneziani", largo spazio alle ragioni veneziane nella vertenza dell'interdetto (ma senza ...
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BORTOLI (Bartoli), Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia il 21 luglio 1695 da Cipriano Apollonio, dopo essersi laureato in utroque iure prese gli ordini sacri il 24 sett. 1718, dedicandosi [...] con quella di studioso, pubblicando la sua opera più importante Institutiones iuris canonici, Ausugii 1749.
In essa ampio spazio è riservato alla minuziosa analisi dei concili ecumenici, in relazione al problema dei poteri nella Chiesa universale: il ...
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BENINCASA, Stefano
Stefano Orlandi
Nacque a Firenze nel 1416 e vestì l'abito domenicano in S. Maria Novella circa il 1431. Compì gli studi di filosofia e teologia oltre che a Firenze, a Pavia, a Ferrara [...] . Ma nella sua lunga vita fu poi eletto priore altre tre volte: nel 1466 per la durata di tre anni, nel 1483 per lo spazio di due ami e nel 1488 per la durata di un anno; segno certo della grande stima che godé presso i confratelli. Fu inoltre più ...
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VIVARINI, Alvise
Gianmarco Russo
VIVARINI, Alvise. – Sebbene non si conoscano con esattezza le date di nascita e morte di questo pittore, terzo e ultimo componente di spicco della famiglia Vivarini, [...] 1500 Vivarini datò e firmò la sua opera più complessa, la Sacra conversazione del Musée de Picardie ad Amiens, imperiosa di spazio nel girotondo erratico di Madonna e santi attorno al Bambino. Il 6 agosto 1501 s’impegnò a realizzare, per cento ducati ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] veneto-belliniana nel paesaggio della Crocefissione e santi della Galleria degli Uffizi (inizi del XVI secolo) e l’impianto a spazio aperto, ancora a suo modo cimesco, della pala con la Madonna con il Bambino in trono tra s. Giovanni Evangelista ...
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SANGRO, Raimondo di
Girolamo Imbruglia
SANGRO, Raimondo di. – Nacque il 30 gennaio 1710 da Antonio e da Cecilia Gaetani di Laurenzana, a Torremaggiore, nella Capitanata, uno dei feudi della famiglia [...] ideologica e la fedeltà sia al papa sia al re di tutti i massoni. Per di Sangro la massoneria era uno spazio nel quale le due élites del Regno, «nobili e giureconsulti», avrebbero trovato possibilità di dialogo e di confronto per un «grandissimo ...
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SINIBALDI, Raffaele detto Raffaello da Montelupo
Marcella Marongiu
– Raffaele Bastiano Romolo Sinibaldi, quartogenito di Bartolomeo (lo scultore e architetto Baccio da Montelupo) e di sua moglie Agnoletta, [...] e la predilezione per ampi panneggi decorativi più che per la solidità dei volumi e per la loro collocazione nello spazio; secondo la sua testimonianza avrebbe anche finito la figura del defunto, iniziata dal padre.
Forte di queste esperienze, nelle ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.