DONEGANI, Carlo
Carlo Zani
Nato a Brescia nel 1775 da Giovanni, architetto, e da Maria Usanza, fratello maggiore di Luigi, fu avviato alla professione dal padre; dal 1789 frequentò l'Accademia Clementina [...] architettoniche e monumentali.
La chiesa presenta un'imponente facciata con quattro semicolonne e timpano triangolare; l'ampio spazio ellittico dell'interno, di notevole rigore compositivo, è solennizzato da colonne corinzie accoppiate e ricoperto da ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] P. Tosti, accumulò, così in una lettera, "una messe di ispirazioni nuove" per la sua mietitura poetica. Il soggiorno pescarese durò lo spazio di un'estate: la nuova meta non era Firenze, come il suo iter di studi avrebbe consigliato, ma Roma; il suo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] principale della pala di Pienza del 1463, che si uniforma al programma decorativo di unire le immagini sacre in un unico spazio, ma non mostra alcuno sforzo di legarle tra loro spazialmente o emozionalmente. Tuttavia, il Cristo nudo e muscoloso e l ...
Leggi Tutto
PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] Disegni genovesi dal XVI al XVIII secolo (catal.), a cura di M. Newcome Schleier, Firenze 1989, pp. 172, 183 s.; E. Gavazza, Lo spazio dipinto, Genova 1989, p. 230; B. Ciliento, Due bozzetti di D. P. a Palazzo Reale di Genova, in Bollettino d’arte, s ...
Leggi Tutto
FEROGGIO (Ferroggio), Giovanni Battista
Rita Binaghi Picciotto
Nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 5 apr. 1723 da Pietro Agostino e da Vittoria Lampo (Camburzano, Arch. parrocchiale, Libro dei [...] . 139 s., 144-147, 149, 151, 153, 155, 162).
Nei disegni è evidente la volontà di pervenire a una regolarizzazione dello spazio edificato, che portò il F. a rettificare il lato della fabbrica che si affaccia su via Basilica. Il preventivo delle spese ...
Leggi Tutto
LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] l'opera sia racchiusa in una cornice tripartita che ricorda la forma dei trittici trecenteschi, il campo pittorico presenta uno spazio unificato. Al centro, in alto, davanti a un ciborio gotico da cui guardano alcuni angeli, Cristo pone la corona ...
Leggi Tutto
MORONI, Andrea
Guido Beltramini
– Figlio di Bartolomeo e discendente da almeno tre generazioni di costruttori provenienti dal paese di Albino, a nord est di Bergamo, è documentato per la prima volta [...] i catini che coprivano le campate della navata centrale, creando un sistema di volte collaboranti. Il risultato fu un grandioso spazio unitario, che guardava, in modo inedito per il Veneto, alle grandi costruzioni romane antiche. Alla morte di Moroni ...
Leggi Tutto
TARCHIANI, Filippo. – Figlio di Jacopo, giardiniere nelle ville granducali di Castello e della Petraia, nacque il 2 marzo 1576 nella fattoria di Castello presso Firenze (Firenze, Archivio arcivescovile, [...] stati di recente riferiti (si vedano i repertori di Baldassari, 2009, e Bellesi, 2009), e l’artista ha trovato finalmente spazio adeguato tra i pittori del Seicento fiorentino, sia tra gli interpreti della corrente purista (D’Afflitto, 2001, p. 92 ...
Leggi Tutto
STEFANO
François Bougard
– Patrizio e duca di Roma di lingua greca, visse nell’VIII secolo, al tempo di papa Zaccaria (741-752), come attesta la notizia biografica (redatta probabilmente all’epoca) [...] nel contesto della crescente autonomia del Papato, in una congiuntura nella quale l’indebolimento di Bisanzio gli lasciava spazio nel gioco delle relazioni internazionali, di fronte a Longobardi e Franchi.
L’ufficio ducale a Roma, attestato dalla ...
Leggi Tutto
NANNI, Giancarlo
Annamaria Corea
– Nacque a Rodi il 27 maggio 1941, terzogenito di Carlo e Penelope Tusgioglu, nata in Turchia da genitori greci.
Il bisnonno paterno era stato un attore bolognese. Nel [...] in visione periferica» (Nanni, 1974, p. 4) e rendere l’arte disponibile a tutti.
Desideroso di andare alla ricerca di spazi scenici nuovi, meno angusti, e di pubblici nuovi, non confinati ai soliti happy few (Nanni, 1972), nella stagione 1972-73 ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.