Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] a Milano del 1961 (Domus, 1962, n. 392, p. 7; M. D.,1963, n. 3, pp. 116 s.).
Si tratta di spazi astratti, in cui ogni atto vitale sembra essere stato improvvisamente interrotto e gli oggetti trovano una disposizione quasi casuale, a volte addirittura ...
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GARELLI, Franco
Ilaria Schiaffini
Nacque a Diano d'Alba, nelle Langhe, il 19 ott. 1909 da Mario e da Maria Teresa Banzano.
Dopo aver frequentato il liceo classico M. d'Azeglio a Torino, dove la famiglia [...] videro la luce le serie dei Salbos, Chiridum, Tankiust (sculture contenenti reti metalliche, emblemi di una nuova osmosi tra spazio e materia, mentre l'uso di catene mobili in altre opere introduceva un elemento d'ordine cinetico).
Alla Quadriennale ...
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PLATEARIO
Iolanda Ventura
Victoria Recio Muñoz
, (Platearius). – Con questo cognome si indica un singolo medico (secondo Salvatore De Renzi, una dinastia di medici; cfr. infra) del XII secolo, ascrivibile [...] di Antiochia e forse il Passionarius di Garioponto), il testo è caratterizzato da una decisa dimensione pragmatica e dallo spazio limitato concesso alla teorica medica. È trasmesso in 82 codici latini, e da traduzioni in anglo-normanno, inglese ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1484 a Firenze da Simone di Marco e da Fiammetta di Francesco del Nente, abitanti nella parrocchia di S. Lorenzo in una casa che Simone divideva con lo [...] durante un decennio un'intensa opera di revisore e di emendatore di testi di classici latini, cui la tipografia giuntina diede uno spazio privilegiato nel suo programma culturale nei primi anni di attività. Tra il 1507 e il 1517 il D. si dedicò al ...
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GALLIZIO, Giuseppe (Pinot)
Maria Teresa Roberto
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 12 febbr. 1902 da Innocente e da Teresa Chiarlone. Nel 1912 fu inviato dalla famiglia a Torino, dove compì studi tecnici [...] ) - solidi geometrici realizzati con densi impasti materici si trasformano in immagini biomorfiche, alludendo a un moto infinito di metamorfosi nello spazio.
In seguito agli incontri con P. Marinotti e con M. Tapié, dal 1960 il G. iniziò a esporre in ...
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ARATA, Giulio Ulisse
Lucia Bisi
Nacque a Piacenza il 21 ag. 1881 da Giovanni, sacrestano della chiesa di S. Antonio, e da Angiolina Costa. Ebbe nella stessa città la sua prima formazione presso l'istituto [...] l'A. iniziò la sua attività di architetto era in realtà un momento di disorientamento e di decadenza, in cui guadagnò spazio un particolare stile che, riallacciandosi confusamente, a partire dai primi anni del Novecento, sia al Liberty sia ai suoi ...
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LAPPI, Pietro
Marco Bizzarini
Nacque a Firenze nel 1575. Molte informazioni biografiche si ricavano dalle dediche premesse alle sue raccolte musicali pubblicate fra il 1600 e il 1630. Nei frontespizi [...] (Venezia 1628) ai conti Francesco e Venceslao Gambara, nobili bresciani, dichiarò di aver goduto della loro protezione nello "spazio di trentacinque anni". Negli anni precedenti il L. era stato attivo a Lendinara (Die Musik in Gesch. und Gegenwart ...
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ACRI, Francesco
Francesco Corvino
Nacque a Catanzaro il 19 marzo 1834 (alcuni biografi scrivono erroneamente 1836), di umile famiglia, e compì i suoi studi nella città natale, sotto la guidg del fratello [...] di scolopi, nel 1861 vinse a Napoli un concorso per cattedre di filosofia, discutendo una tesi "Sovra il tempo e lo spazio" e ottenendo un favorevole giudizio da Vito Fornari, cui si legò di grande amicizia, scrivendone poi, in occasione della morte ...
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DAL CAMPO, Luchino
Gabriele Nori
Di lui sappiamo solo che venne assunto da Nicolò III d'Este come cancelliere per affidargli la stesura del diario del pellegrinaggio in Terrasanta che il marchese di [...] stessa realtà. Al D. non resta altro che ridurre lo spazio geografico a uno scarno elenco di nomi, accompagnati da brevi notizie magica al viaggio del suo signore. Egli affolla pure nel breve spazio temporale di un giorno (o poco più) un'infinità di ...
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CAPRINO, Antonello
Luciana Rampazzo
Nacque a Sassari il 2 sett. 1886. Il padre, Sebastiano, era un magistrato siciliano; la madre Caterina Castoldi, proveniva da una ricca famiglia sarda di proprietari [...] C. Tridenti, N. Tarchiani, D. Zarlatti, G. Vitaletti, G. Sbordoni. Ebbero anche una loro rivista, Cronache latine, che visse solo lo spazio di tre numeri e della quale il C. fu il redattore teatrale. Scrisse sul Leonardo e pubblicò versi sul Tirso; a ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.