somma diretta
somma diretta di due sottospazi vettoriali V1 e V2 di uno stesso spaziovettoriale V, aventi per intersezione il solo elemento nullo, è lo spaziovettoriale, denotato con V1 ⊕ V2, costituito [...] detto complemento di V1 in V (e similmente V1 rispetto a V2). Se V è dotato di un prodotto scalare (cioè se è uno → spazioeuclideo) e se W è un suo sottospazio, allora l’insieme W ⊥ formato da tutti i vettori di V ortogonali a ogni elemento di W è ...
Leggi Tutto
pseudoeuclideo
pseudoeuclidèo [agg. Comp. di pseudo- e euclideo] [RGR] Metrica p.: v. gravitazione: III 97 d. ◆ [ALG] [RGR] Spazio p.: spaziovettoriale dotato di un prodotto scalare per cui, per certi [...] vettori ei della base, si ha (ei, ei ...
Leggi Tutto
fìsica matemàtica Disciplina scientifica che si propone di descrivere in termini matematici rigorosi i fenomeni fisici.
Abstract di approfondimento da Fisica matematica di Gianfausto Dell’Antonio (Enciclopedia [...] . I campi introdotti sono di varia natura: scalare, vettoriale o comunque a spin intero oppure spinoriale (per particelle introdurre alcune funzioni, dette di Schwinger, definite sullo spazioeuclideo anziché su quello di Minkowski, ed è possibile ...
Leggi Tutto
Tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di un’attività umana.
Diritto
La categoria dei p. alimentari, che tende a sostituire quella dei p. agricoli, intesi come frutti naturali, [...] ) di due o più spazivettoriali ➔ spazio.
P. topologico di spazi topologici
Se X, Y sono due spazi topologici, all’insieme p. X e di Y) e X×Y si chiama spazio topologico p. di X, Y. Per es., il piano euclideo è il p. topologico di due rette (piano ...
Leggi Tutto
In una qualunque superficie generata dalla rotazione di una curva intorno a un asse fisso e a essa rigidamente collegato (superficie di rotazione), il cerchio descritto da un punto della curva generatrice, [...] di enti p. si generalizza in vari modi. In un iperspazio euclideo, o affine, due spazi subordinati, delle dimensioni h, k, si dicono p. se non esprimere con l’annullarsi del loro prodotto vettoriale.
Tecnica
In elettrotecnica collegamento in p., ...
Leggi Tutto
In senso proprio, un intero giro compiuto dal corpo intorno a un altro corpo o intorno al proprio asse. In senso figurato, avvicendamento, uso o impiego alternato di persone, oggetti, elementi diversi, [...] (➔ moto). R. uniforme Moto rotatorio con velocità angolare vettoriale costante. R. propria R. di un solido che lasci di rotazione. In modo analogo si definiscono le r. in uno spazioeuclideo En a n dimensioni: in ogni caso le formule, analoghe alla ...
Leggi Tutto
STATISTICA (XXXII, p. 506; App. I, p. 1018)
Franco Giusti
Bruno Grazia Resi
Ludovico Piccinato
Alfredo Rizzi
Metodo scientifico che ha per oggetto lo studio quantitativo di fenomeni di massa, cioè [...] di V sono identificabili tramite il valore di un parametro reale o vettoriale θ, il cui insieme di valori possibili sarà indicato con Θ. di dimensione n > 1, Z è uno spazioeuclideo multidimensionale. Si pone allora il problema di "riassumere" i ...
Leggi Tutto
GRAVITAZIONE
Paolo Straneo
. La caduta dei corpi pesanti (gravi) sulla Terra rientra come caso particolare nel fatto generalissimo che due masse in presenza, poste comunque nello spazio, sono sollecitate [...] notoriamente l'energia, la temperatura, ecc.), o di natura vettoriale (come le forze elettriche, magnetiche, ecc.). Orbene, si nota adozione dello spazio rappresentativo dei fenomeni fisici costituito dal nostro consueto spazioeuclideo al quale si ...
Leggi Tutto
Variazioni, calcolo delle
Giuseppe Buttazzo
Gianni Dal Maso e Ennio De Giorgi
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Alcuni esempi storici: a) il problema isoperimetrico; b) il principio di Fermat e le leggi [...] differenza tra i problemi scalari, in cui l'incognita u prende valori reali, e quelli vettoriali, in cui prende valori in uno spazioeuclideo di dimensione maggiore di uno. Cominciamo con l'esaminare il caso scalare, considerando un funzionale ...
Leggi Tutto
Informatica
Fabrizio Luccio
Franco P. Preparata
Carl-Erik Fröberg
Piero Sguazzero
Piero Dell'Orco e Tomaso Poggio
Teoria della computazione di Fabrizio Luccio
SOMMARIO: 1. Origine e motivazioni. [...] che anche P ha complessità S(n) e T(n) in spazio e tempo, senza escludere l'esistenza di una diversa m.t. l'‛algoritmo euclideo' per irriducibilmente seriale (scalare) e quello totalmente parallelo (o vettoriale). Si nota subito che per α = 0% ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...