LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] ", cioè con un linguaggio figurativo prospetticamente tridimensionale e plasticamente perspicuo, che si praticava ordine di paraste per scandire razionalmente e prospetticamente lo spazio insieme con la morfologia dei capitelli e delle decorazioni ...
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MORETTI, Luigi Walter
Alessandra Capanna
MORETTI, Luigi Walter. – Nacque a Roma il 2 gennaio 1907 da Maria Giuseppina, originaria di Gallo, piccola frazione del Comune di Tagliacozzo in provincia dell’Aquila, [...] doveva molto alla rappresentazione tridimensionale del progetto urbanistico, basato Greco, L. M. e i giovani di Forma1. Frammenti per una storia della rivista Spazio, in Avanguardie nel dopoguerra, 1945-1952, a cura di E. Cristallini, Roma 1999, pp ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] sortiti da "casa Piola", giunse a dare aspetto tridimensionale alla sigla piolesca, ricca di grazia e di Qualche nota su M. e maraglianeschi nell'Alessandrino, in Uno spazio storico: committenze, istituzioni e luoghi del Piemonte meridionale, a cura ...
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MOLLINO, Carlo
Francesca Valensise
– Nacque a Torino il 6 maggio 1905 da Eugenio, ingegnere, e da Jolanda Testa.
Eugenio, nato a Genova il 16 ag. 1873, si laureò in ingegneria al Politecnico di Torino [...] a caso è stata definita come «uno degli edifici più tridimensionali dell’architettura italiana» (Kidder Smith).
Ancora per un presentò una catalogazione di forme e tipologie sovvertendo lo spazio statico tradizionale come il foyer a più livelli, il ...
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UNCINI, Giuseppe
Roberta Serpolli
– Nacque a Fabriano il 31 gennaio 1929 da Beniamino e da Enrica Porcarelli.
Nutrì un profondo interesse per il disegno sin dalla tenera età e compì le prime esperienze [...] e il 1962 Uncini pervenne a uno sviluppo tridimensionale e verticale degli oggetti, alleggeriti dalla dialettica geometrica , dal 1993 Uncini elaborò gli Spazicemento sul rapporto tra spazio e forma. Nel riprendere la tecnica della gettata cementizia ...
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MUSMECI, Sergio
Alessandra Capanna
– Nacque a Roma il 2 giugno 1926, da Mariano, funzionario della Banca commerciale italiana originario di Acireale (Catania), e da Elide Gadda, mantovana, laureata [...] città, sorretta da un’articolata forma tridimensionale che mentre sorregge il nastro stradale, , n. speciale; M. Nicoletti, S. M. Organicità di forme e forze nello spazio, Torino 1999; I. Delizia, S. M., in Dizionario dell’architettura del XX secolo ...
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MELIORE
Grazia Maria Fachechi
– Scarse sono le notizie su questo pittore, attivo nella seconda metà del Duecento, il cui nome compare nella lista dei cittadini fiorentini che avevano preso parte alla [...] una ulteriore maturazione artistica, con una maggiore spinta verso l’espressività e con un senso dello spazio un po’ più definitamente tridimensionale (Proto Pisani, 2002).
Dopo un intervento di restauro (Baldini, 1953) che ha rimesso in luce, sotto ...
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TEDONE, Orazio
Paola Magrone
– Nacque a Ruvo di Puglia, in provincia di Bari, il 10 maggio 1870 da Giuseppe e da Elisabetta Barili.
Spiccò come studente molto brillante fin dalle scuole medie e cominciò [...] considerò il problema in uno spazio a quattro dimensioni, in cui il campo è una superficie tridimensionale e il tempo è la quarta propagazione delle onde cilindriche, per cui lo spazio rappresentativo era quello a tre dimensioni (Sulla dimostrazione ...
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TALLINI, Giuseppe.
Enrico Rogora
– Nacque a Formia il 5 gennaio 1930, da Arturo e da Ines Disa.
Rimasto orfano di padre all’età di dieci anni, compì gli studi superiori presso il liceo scientifico statale [...] . Segre aveva dimostrato, in un articolo del 1943, che il numero massimo di rette su una superficie liscia dello spazio proiettivo tridimensionale di grado n è limitato superiormente dal numero (n-2) (11n-6). Questa limitazione non è più valida in ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tridimensionale
agg. [comp. di tri- e dimensione]. – Che ha tre dimensioni: spazio t., in matematica e fisica, lo spazio ordinario. In informatica, grafica t. o in 3D, l’insieme delle procedure per il trattamento delle immagini in grado di...