FESTE LITURGICHE
A. Paribeni
Con l'espressione f. liturgiche si intende comunemente un complesso di solenni ricorrenze religiose andato codificandosi nel corso della storia della cristianità orientale. [...] , per linee orizzontali, si susseguono dodici scene in cui la Dormizione della Vergine - che solo in un secondo tempo trova uno spazio fisso nel ciclo - è sostituita dall'Apparizione alle pie donne o Cháirete (Sotiriu, Sotiriu, 1956-1958, I, figg ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] Giuseppe Compagnoni, che proponeva di concedere il massimo spazio alle scuole popolari, riducendo lo studio del latino e invece, servirono a confermargli quella fama che si era da tempo conquistata, ed hanno ancor oggi un valore per la storia della ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] dalla sua presentazione della relazione Dio-spazio nella prima sezione delle Institutiones). Vita matematica napol., Napoli 1905, p. 101; M. Schipa, Il Regno di Napoli al tempo di Carlo Borbone, Milano-Roma-Napoli 1923, II, pp. 225 s., 230, 237; ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] e assediati.
Tornato a Fermo, il D. impiegò molto tempo per riprendersi dal trauma subito: convinto non del tutto a grazie a lui non si vide precluso a priori un limitato spazio di manovra. Se addirittura qualche testimone poté registrare in più di ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] contro la Riforma.
Se è certamente sbagliato affermare, che lo spazio della predicazione del C. fu quello europeo ("ottenne i più su l'immortal candeliero di Santa Chiesa" al tempo della lotta contro le penetrazioni protestanti, ad una ...
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Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] , ma è anche ciò che alimenta i sogni. In ogni caso, lo spazio del sogno non riesce sempre a gestire e a contenere i mostri che crea tempo, tuttavia, lo proietta in una dimensione contraddittoria, perché, essendo la televisione legata allo spazio ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] stesso nella prima frase del suo Diarium - in quel tempo era ancora canonico della cattedrale di Bologna.
Nel Diarium egli del suo predecessore, il Burckard, il G. lasciò meno spazio all'aneddotica e si limitò al semplice resoconto delle cerimonie, ...
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BOLOGNETTI, Baldassare (Baltassarre)
Boris Ulianich
Nato a Bologna, dalla famiglia de Surghi (così gli Annales, il Fantuzzi, il Memorabilium... Breviarium, mentre l'Ughelli e il Mazzuchelli affermano [...] esso) e sia il papa sia il cardinal protettore non lasciavano spazio per un governo veramente autonomo. Il B., già inserito nel sede vescovile di Nicastro, proprio al limite dello scadere del tempo del generalato (11 marzo 1624, non 25 marzo come ...
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TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] salutis, alcuni esemplari offrono una strutturazione razionale dello spazio scolpito. Essi dimostrano che gli artisti sapevano storia della salvazione viene esposta secondo un sistema a un tempo diacronico e sincronico: la Vita di Cristo si svolgeva ...
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CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] Bologna, cui il predominio spagnolo lasciava ormai spazio solo più per compiere il processo di accentramento 1546 a Viterbo.
Ebbe rapporti con le personalità più in vista dql tempo: con il Guicciardini, con il Giovio e particolarmente con l'Aretino. ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...