RADIAZIONE (XXVIII, p. 675)
Eduardo AMALDI
Francesca BACHELET
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Lo straordinario sviluppo che negli ultimi anni si è avuto nel campo delle ricerche sulle r. ionizzanti è stato ed è tuttora principalmente [...] , come è noto, da una r. primaria che incide dallo spazio interplanetario sull'atmosfera terrestre, e da una r. secondaria che dalla quote sono: i palloni-sonda, che permettono di mantenere per tempi dell'ordine di varie decine di ore a 30-35 km ...
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STATO SOLIDO, Fisica dello (v. solidi, fisica dei, App. III, 11, p. 768)
Mario Tosi
Questa parte della fisica moderna, che studia le proprietà della materia allo stato condensato alla luce della sua [...] indipendenti in un cristallo reale: questo accoppiamento porta a un tempo di vita finito per un fonone (che può, per cristallina, come in un isolante, e può quindi spostarsi nello spazio k sotto applicazione di un campo elettrico, trascinando con sé ...
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INFORMAZIONI, Trattamento ottico delle
Benedetto Daino
Vanno oggi sotto il nome di "trattamento ottico delle informazioni" le tecniche aventi per oggetto le operazioni che vengono compiute su fronti [...] β2 + γ2 = 1 e si è trascurata la dipendenza dal tempo, dal momento che in tutta la trattazione che segue si considerano soltanto 0 con la risposta impulsiva del "sistema" costituito dallo spazio tra i due piani.
2. Una generica distribuzione di campo ...
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FOTONUCLEARE, REAZIONE
Mario Mattioli
Introduzione. - Le r. f. appartengono a quella classe di processi nucleari in cui un fotone interagisce elettromagneticamente con un nucleo atomico. Il fotone, [...] , al nucleo A viene trasferito un quadrimpulso qμ di tipo spazio (space-like) tramite un fotone virtuale. Diversamente se qμqμ ; agli stati finali possibili | f > di densità ϱf, è data, per unità di tempo:
w={2π | 〈 f | Hi | i > |2 ϱf}/h [5]
in ...
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SINERGETICA
Fortunato Tito Arecchi
Definizione e storia del termine. - Il termine s. è stato introdotto da H. Haken per denotare la scienza dei sistemi composti di molti sottosistemi in mutua interazione. [...] di entrare in competizione, dando luogo a forme spazio-temporali complesse (turbolenza ottica).
Come secondo esempio e liquidi) il modo che passa attraverso la soglia ha un tempo di memoria lungo e pertanto diviene dominante. Dal punto di vista ...
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NUCLEARI, TECNOLOGIE
Maurizio Cumo
(App. IV, II, p. 616)
Trattamento ed eliminazione dei rifiuti radioattivi. - I rifiuti radioattivi provenienti dai vari usi dell'energia nucleare presentano caratteristiche, [...] deposito praticamente ''passivo'', vale a dire che non richiede interventi nel tempo.
Il più delle volte i rifiuti presentano un'attività troppo elevata acciaio, in appositi materiali che riempiono lo spazio fra i contenitori e nel cemento armato che ...
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ISOTOPISMO (XIX, p. 656; App. I, p. 739)
Giorgio CARERI
Doriano CAVALLINI
Importanti progressi sono stati ottenuti negli ultimi anni nel campo dell'isotopismo. Attualmente si conoscono 275 isotopi stabili, [...] , cosicché la miscela gassosa da trattare viene a trovarsi nello spazio anulare e quindi tra una parete calda e una fredda. che interessa, il variare del segno distintivo in funzione del tempo. È grazie a questo artificio che lo studio del ricambio ...
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VETTORIALE, CAMPO
Giovanni Lampariello
. 1. La nozione astratta di campo vettoriale trae la sua origine da considerazioni fisiche. Un aspeuo particolare di quella nozione si ha nei campi di forza che [...] un campo di forza risulta dall'associazione di una regione C dello spazio (occupata o no da materia) e di una distribuzione di forze Y, Z delle variabili x, y, z (ed anche del tempo t, quando il campo non è stazionario), le quali dànno le componenti ...
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Planetologia
Giovanni F. Bignami
Simona di Pippo
di Giovanni F. Bignami e Simona di Pippo
Planetologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La fisica dell'origine ed evoluzione di un sistema planetario. 3. [...] sul concetto di 'faster, cheaper and better': missioni a basso costo, con tempi di realizzazione più brevi, che consentono di aumentare la frequenza di accesso nello spazio. MGS aveva lo scopo principale di effettuare la missione che avrebbe dovuto ...
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vento
vènto [Der. del lat. ventus] [GFS] Nella fisica dell'atmosfera, movimento, più o meno regolare e violento, di masse d'aria in direzione orizzontale o quasi (i moti atmosferici verticali o quasi [...] importante criterio di classificazione è costituito dall'andamento nel tempo: si possono così distinguere v. costanti (per s) che effluisce perennemente dal Sole e pervade lo spazio interplanetario, investendo, in partic., anche l'atmosfera terrestre ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...