Vedi AFRODISIADE dell'anno: 1973 - 1994
AFRODISIADE (v. vol. i, pp. 109-115)
K. T. Erim
I nuovi scavi dell'antica città caria di A. sono stati iniziati nel 1961 sotto l'egida della New York University. [...] , ed anche da certe modificazioni visibili nell'orchestra. Uno spazio, fra l'estremità dell'elegante mosaico di opus sectile che sec. a. C.
Direttamente ad O dell'odèon ed a SO del tempio di Afrodite, una serie di scavi hanno rivelato sin dal 1963 un ...
Leggi Tutto
Afrasyab
A. Santoro
Città dell'antica Sogdiana, coincidente con la parte più antica dell'od. Samarcanda (Uzbekistan, U.R.S.S.), situata sul corso del fiume Zarafshān. Il nome A., con cui il sito è comunemente [...] sovrani.
Ma la nascita di A. come centro urbano risale a tempi ben più remoti. Le campagne di scavo degli ultimi venti anni o di una divinità, ormai distrutta. Tutto lo spazio rimanente è percorso e scandito dalla ricca figurazione di personaggi ...
Leggi Tutto
Vedi CERETANE, Idrie dell'anno: 1959 - 1994
CERETANE, Idrie
M. Santangelo
Gruppo di ceramiche della seconda metà del VI sec. a. C., ben definibili nello stile, appartenente alla cerchia ionica, costituito [...] vasi e la grande abilità del pittore nello sfruttare lo spazio. Le scene narrative inoltre confermano il carattere ionico di tutta , perché soltanto nella produzione ceramografa etrusca di quel tempo si trovano singolarità del medesimo stile e, fino ...
Leggi Tutto
Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (v. vol. v, p. 571 ss.)
I. Baldassarre
Per la definizione geografica, l'inquadramento storico, l'elenco e la definizione stilistica dei principali monumenti [...] quel che riguarda gli altri stanziamenti, Meinarti, per esempio e Kasr Ibrim, resta dimostrata la continuità nel tempo e nello spazio dal meroitico al "Gruppo X", ed è inoltre evidente nei materiali rinvenuti l'elemento di ascendenza meroitica misto ...
Leggi Tutto
Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (Tibur)
B. Conticello
Cittadina che sorge a N-E di Roma, al km 32 della S.S. n. 5 (Tiburtina-Valeria), presso il Salto dell'Aniene. La città antica occupava [...] sviluppo cronologico di essa. La ristrettezza dello spazio disponibile ha fatto sì che nello stesso villa, ibid., 1957, p. 148 ss.; G. Zorzi, La Villa di Mecenate ed il Tempio di Ercole nei disegni di A. Palladio, in Palladio, N. S., VII, 4, 1957, ...
Leggi Tutto
INDONESIANA, Arte
A. Tamburello
, A Preistoria. − Le culture pleistoceniche dell'arcipelago indonesiano non documentano sino ad oggi alcuna pratica d'arte. Le manifestazioni più remote di cui si abbia [...] ai quali trassero sviluppo degli orizzonti tardivi, il cui protrarsi nel tempo è documentato fino a tutto il I millennio dell'èra cristiana. Al proporzioni dei corpi non esistono, il senso dello spazio e del volume non è avvertito, il dettaglio ...
Leggi Tutto
CORAZZA
G. Garbini
G. A. Mansuelli
R. Grousset
J. Auboyer
Armatura difensiva composta da diversi materiali.
Oriente anteriore. - L'uso della c. nell'antico Oriente anteriore compare soltanto intorno [...] la c.; questa si diffuse presso di essi solo alcuni secoli più tardi, al tempo del re di Giuda Ozia (783-742 a. C.): precedentemente la c. era grande importanza. Quasi a sé è considerato lo spazio fra gli spallacci, decorato talora con protomi e ...
Leggi Tutto
Vedi TERME dell'anno: 1966 - 1997
TERME (thermae, balnea, balneae)
H. Kähler
Sono stabilimenti per bagni caldi che, malgrado la loro denominazione greca, appaiono soprattutto nel dominio della civiltà [...] allo sviluppo generale dell'edilizia cittadina. La concentrazione di grandi masse di popolazione in uno spazio ristretto, soprattutto nella stessa Roma, e in pari tempo la costruzione di case di affitto a tre ed a quattro piani, non permettevano più ...
Leggi Tutto
DITTICO
C. Jhm
D., in latino diptychum, deriva dalle parole greche δίς e πτύσσειν con le quali originariamente poteva essere indicato qualsiasi oggetto piegato in due parti. Soltanto nella tarda antichità [...] ii, p. 5) la datano, a causa della mancanza di senso dello spazio, nel periodo giustinianeo; il Vasil'ev la attribuisce a Giustino I (Justin all'ambiente artistico egiziano. Così, ad esempio, un tempo E. Capps postulava l'origine egiziana di tutti i ...
Leggi Tutto
SERINDIA
M. T. Lucidi
Regione dell'Asia Centrale comprendente l'area intorno al bacino del Tarim nel Turkestan cinese, la cosiddetta Kashgaria (Sinkiang).
Notizie storiche, sia pure lacunose, sull'Asia [...] a Tumshuq e, lungo il tracciato meridionale, a Khotan (v.).
L'influsso della Cina è notevole, sia nel tempo che nello spazio, certo con maggiore intensità nel tracciato settentrionale della carovaniera e soprattutto nella parte più orientale; ma va ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...