Ciò che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 4. fisica Q. dimensione Dimensione individuata dalla variabile temporale, necessaria, insieme alle tre variabili [...] spaziali, per identificare un evento nello spazio-tempo. storia Q. stato, espressione introdotta durante la Rivoluzione francese da alcuni esponenti delle correnti più radicali per designare gli strati popolari subalterni, in contrapposizione alla ...
Leggi Tutto
supergravità In fisica, teoria quantistica delle interazioni gravitazionali, basata su una teoria di campo invariante per trasformazioni di supersimmetria (➔) locali. Poiché lo spin delle particelle è [...] Poincaré, la supersimmetria, trasformando fra loro bosoni e fermioni, implica un’estensione della geometria dello spazio-tempo; in particolare, risulta che due successive trasformazioni di supersimmetria (o superspostamenti) generano una traslazione ...
Leggi Tutto
superstringa In fisica, stringa (➔), detta anche stringa fermionica, che, oltre agli usuali gradi di libertà spaziali (o bosonici) che ne descrivono la posizione nello spazio-tempo, possiede gradi di libertà [...] di spin (o fermionici), descriventi una distribuzione di spin seminteri lungo di essa ...
Leggi Tutto
superspazio In matematica e fisica, nel formalismo sviluppato per lo studio delle teorie supersimmetriche, spazio i cui punti sono descritti dalle coordinate dello spazio-tempo ordinario e da altre variabili [...] tra le quali sono soddisfatte relazioni di anticommutazione ...
Leggi Tutto
In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] in cui si valutano i potenziali. La presenza a secondo membro del tempo ritardato (t−r/v) corrisponde alla circostanza fisica che all’istante generico elettrostatici e magnetostatici. Le [18] in regioni di spazio prive di sorgenti (ρ=0, j=0) si ...
Leggi Tutto
Biologia
Passaggio di sostanze attraverso una membrana naturale; può essere attivo o passivo, a seconda che comporti o meno un consumo di energia.
La cellula recupera dall’ambiente circostante il materiale [...] per aggiustamento, relativi a un dato obiettivo vengono utilizzati, con opportune correzioni ed entro certi limiti di tempo e di spazio, per un altro obiettivo, conservando all’incirca la stessa approssimazione. Analogamente i dati ricevuti per ...
Leggi Tutto
Filosofia
Antonio Rainone
Negli ultimi decenni del 20° sec. sono giunte a maturazione e hanno acquistato larga diffusione idee che erano implicite o allo stato embrionale nei primi anni Sessanta. Non [...] anche nell'area della riflessione etica, dove il maggiore spazio di dibattito è occupato, più che da teorie di verso quel tipo di questioni psicologiche e mentali un tempo ritenute analizzabili in termini esclusivamente linguistici (e, ...
Leggi Tutto
Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] nel nostro secolo. In questa direzione sono stati particolarmente efficaci i mutamenti intervenuti nella concezione del rapporto spazio-tempo dopo la scoperta delle geometrie non euclidee e con la teoria della relatività, le prospettive biologiche e ...
Leggi Tutto
Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] .
Gehlen, A., Der Mensch, Bonn 1955.
Giedion, S., Space, time and architecture, Cambridge, Mass., 1941 (tr. it.: Spazio, tempo e architettura, Mlano 19652).
Giedion, S., Mechanization takes command, New York 1948 (tr. it.: L'èra della meccanizzazione ...
Leggi Tutto
scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] della conoscenza pura, i mutamenti concettuali in fisica hanno modificato l’immagine del mondo fondato sulle nozioni comuni di spazio e tempo, le idee sulla struttura della materia, sulle dimensioni e sul passato del cosmo attorno a noi, la storia ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...