BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] celebre istituzione, fino a dare la maggior parte dello spazio alle vicende toscane, dal drammatico episodio di Galileo a cui darà prova nell'opera che lo renderà più noto riell'Italia del tempo.
Tra il 1782 e il 1783, dunque, il B. dovette lasciare ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] , che parlava "del suo fisco come un imperatore d'altri tempi". Il suo segreto fu di creare a proprio sostegno un " composto dieci anni prima. Fin dall'inizio il florilegio delle citazioni spazia a largo raggio, da Omero ad Aristotele, da Platone a ...
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DORIA, Brancaleone (Branca)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1235 da Nicolò e da Preziosa, figlia naturale di Mariano [II], giudice di Torres, e sorella di Adelasia, moglie di Ubaldo Visconti, [...] la prima volta dall'Alighieri) è talmente oscuro da lasciare spazio all'ipotesi che si tratti di una invenzione nata in ambienti di terra posti nella castellania ed un quarto del castrum; i tempi, però, non erano ancora maturi per la creazione di una ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] in Medio Oriente.
Qualche perplessità può suscitare l'età, per quei tempi piuttosto avanzata, per compiere un viaggio così lungo e faticoso, e dove è lasciato assai ampio - quasi preponderante - spazio a quanto la curiosità laica e mercantile dell' ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] e Alessandro III, accordo che gli chiudeva ogni spazio di manovra, e sosteneva la rivolta dei Comuni in grado di provvedere ai rifornimenti provenienti da Tiro, chiamato per lungo tempo dopo il "Porto del marchese". Il 4 marzo 1190, di ritorno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Microstoria e microstorie
Osvaldo Raggio
La microstoria è forse l’esperienza storiografica italiana che ha avuto l’eco maggiore nella storiografia internazionale di fine Novecento, almeno a giudicare [...] un desiderio, spesso più confessato che esattamente formulato, di raggiungere una comprensione integrale di una società entro uno spazio e un tempo definito (pp. 596-97).
L’ultimo punto ha una qualche consonanza con gli interessi microanalitici, e ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] poco divenuto papa Pio XI, inviava all'amico di un tempo un telegramma d'augurio, la cui autorevolezza non bastava però conservatori e filofascisti. Nel nuovo programma trovavano spazio, oltre ai tradizionali temi confessionali, motivi decisamente ...
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GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] la Spagna con la moglie e la figlia, a suo tempo promessa all'infante di Castiglia. Il viaggio si svolse regolarmente sino da accettare quanto riferiscono le cronache più vicine nel tempo e nello spazio: avuto sentore della trama contro di lui, G ...
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Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] svariati argomenti: se alcuni erano di incontestata attualità a quei tempi, altri risultavano di minore presa, ma si rivelano per lo interpretative.
Nella costituzione dell'incoronazione non poco spazio era occupato dalle norme contro l'eresia: non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] la parola degli autori è accedere all’alterità di un altro tempo, realizzando il compito dello storico. In questo interesse per la nella storia, muovendola al suo senso. Nella ricerca di uno spazio in cui la ragione non è tutto e la norma non è ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...