FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] Viterbo, desideroso di dimostrare "ch'io non havrò speso in otio il tempo che sarò stato a Padova" (il F. a Marcello Cervini, Padova, L'allontanamento del F. dalla Curia e l'ampio spazio che gli studi ebbero nella sua breve vita suggeriscono, ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] oltre che platonica, in cui abbia il più ampio spazio il linguaggio del simbolo e delle immagini, ciò che è interam. dedicato ad E.); E. da V. O. S.A. e il suo tempo. Atti del V Convegno dell'Ist. stor. agostiniano, Roma 1983 (si veda in particolare: ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] le orecchie del Signore degli eserciti" (L'enciclica "Rerum novarum" e il suo tempo, a cura di G. Antonazzi - G. De Rosa, Roma 1991, pp. della dottrina sociale della Chiesa e diede respiro e spazio a generazioni di cattolici impegnati nel sociale e ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] di propria servitù), per proprio conto, in un proprio spazio "né angusto, né privo di eleganza", dove "rifugiarsi", privo com'è di una precisa attività, sta a lui impiegare il tempo altrimenti vuoto; tant'è che s'è messo pure a spedire antichi marmi ...
Leggi Tutto
DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] l'elezione del re di Spagna Carlo per salvaguardare lo spazio diplomatico della Curia in Italia e l'equilibrio delle descritto come un uomo ricco di forza morale e allo stesso tempo discreto e raffinato. Le sue frequenti malattie ci fanno pensare ad ...
Leggi Tutto
ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] biblica in comune occupavano di gran lunga lo spazio maggiore. Lo studio e la ricerca ne restavano 50).
La prospettiva che Alberigo vedeva per l’Istituto era definita da tempo: farne sempre più un organismo che vive e opera grazie al lavoro ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] si recò quindi a Tolosa, che era proprio in quel tempo uno dei baluardi della ortodossia cattolica: ciò che dimostra la . La discontinuità degli atomi lascia aperto il problema dello spazio tramezzante (con tutto che il B. riconosce l'esigenza ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] è rinchiuso in attesa di giudizio. Il G. si adopera a un tempo per abbreviarne la detenzione e per sollecitare la spedizione del processo. Ma pezzi antichi, a patto che fosse allestito uno spazio adeguato alla pubblica esposizione di essa, e delle ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] pensieri sopra l'Anticristo sono assai conformi a' miei...") già dai tempi apostolici, forza diabolica in lotta con la città di Dio (il edito dal 1742 dal Pagliarini, che dedicò largo spazio alle questioni teologiche su una linea antigesuitica: il ...
Leggi Tutto
Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] della Genga deviò per la Germania e vi si trattenne per qualche tempo; quando tornò in Italia, nell'autunno del 1808, non lo fece che nel 1825 si fece di Roma un grande, unico spazio sacro, teatro di continue funzioni religiose, prediche, missioni (e ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...