LONGO
Annunziato Pugliese
Primo musicista di questa famiglia fu Achille senior, che nacque a Melicuccà, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1832. Rimasto orfano in tenerissima età, passò l'infanzia [...] capace di apprezzare e valutare con competenza i brani proposti nei concerti. Nella rivista trovarono spazio interventi di alcuni fra i più noti musicisti del tempo (G. Napoli, E. Del Valle de Paz, G. Anfossi, F. Rossomandi, M. Esposito, G. Sgambati ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Battista
Antonio Rostagno
Non si hanno documenti circa la nascita, correntemente datata 1708 a Milano, né notizie certe sulla famiglia; forse il padre Virgilio fu compositore. La [...] piano il lato più esplicitamente comico per lasciar spazio alla melodia ampia e orecchiabile. Nell'opera 1995-96; M. Brusa - A. Rossi, Sammartini e il suo tempo. Fonti manoscritte della musica a Milano nel Settecento, in Fonti musicali italiane, ...
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GRASSINI, Giuseppa (Giuseppina, Josephine, Maria Camilla Giuseppina)
Cristina Ciccaglioni Badii
Nacque a Varese il 18 apr. 1773 da Antonio, contabile nel convento della Madonna del Sacro Monte, e da [...] a Parigi; Napoleone convocò nuovi cantanti, così che lo spazio a lei riservato fu sempre minore. Il declino di Crescentini fratello Carlo, romanziere, dal marito C. Ragani, da tempo residente a Vincennes, e dalla sua amica pittrice Elisabeth Vigée ...
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DONADIO, Giovanni, detto il Mormanno (Mormando)
Pier Paolo Donati
Nacque a Mormanno (Cosenza) nella seconda metà del XV secolo. Sono scarse le notizie ed i documenti sull'arte di costruire organi nel [...] degli organi nell'ultimo quarto del Quattrocento. Sono di quel tempo infatti i documenti che chiedono di disporre "a castello le seguendo strettamente l'articolazione dei corpi sonori non lasciava spazî liberi.
Le nuove facciate d'organo di impianto ...
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GIRARD, Bernardo
Maria Carmela Di Cesare
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo editore di musica attiv0 a Napoli nei primi decenni del sec. XIX.
Il padre, Giuseppe, nato a Ginevra, [...] rifiutando di comparire col proprio nome in ditta, trasformata, poco tempo dopo, in Stabilimento musicale B. Girard & C., ragione era formato da ben 210 pagine, tra cui ampio spazio trovavano: la musica popolare partenopea; riduzioni per canto e ...
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DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] la musica e, secondo le attese del pubblico, diede più spazio al divertissement, abolì il finale tragico e aggiunse negli atti baletnyj teatr ego vremeni (P. I. Čajkovskij e il balletto del suo tempo), Moskva 1956, pp. 18, 117, 136, 141, 180 s., 233 ...
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BONIFAZI, Ennio, detto il Cerricola
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Nacque a Cerreto di Spoleto, probabilmente negli ultimi anni del sec. XVI. Nipote del noto costruttore d'organi Armodio Maccioni, iniziò la sua attività a Roma [...] Minerva. Il B. s'impegnò a terminare il primo nello spazio di un anno, chiedendo 1.000 scudi di pagamento, e alle B. vi curasse la manutenzione degli organi, poiché in ordine di tempo successe anche qui al Maccioni. Il 10 marzo 1636, su istanza ...
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ESPOSITO, Michele
Carla Di Lena
Nato a Castellammare di Stabia (Napoli) il 29 sett. 1855 da Domenico e da Rosa D'Angelo, rivelò presto spiccate doti musicali e iniziò gli studi pianistici regolari sotto [...] e teatrale. La produzione per pianoforte occupa un ampio spazio: fin dalle prime opere (Scherzo Op. 3, a Milano nel 1879), la scrittura pianistica è brillante ed espressiva al tempo stesso; composizioni brevi e graziose quali i Tre pezzi Op. 26 ...
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DALLA GOSTENA, Giovanni Battista
Danilo Prefumo
Nacque a Genova intorno al 1530. Ben poco si sa della sua vita, sulla quale tacciono quasi completamente i documenti negli archivi genovesi. Di origine [...] primo di madrigali a quattro voci (1582), fu per qualche tempo allievo e discepolo del compositore fiammingo Filippo de Monte, che secondo una severa concezione polifonica, lasciano talvolta spazio ad una espressività dolente che si insinua nelle ...
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MIX (Micks), Silvio
Nicola Balata
Nacque a Trieste da Riccardo Micks e da Erminia De Re il 30 dic. 1900.
Iniziò gli studi musicali con la sorella Stella, ma fu praticamente autodidatta; giovanissimo, [...] sonoro, una coazione a ripetere di momenti di climax. Questa esasperazione espressiva sembrava scandagliare i parametri dello spazio e del tempo, in un eccesso che si analogizzava con uno dei topoi più sintomatici della estetica futurista, il mito ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...