PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] proprio la mancata menzione di Verdi: Pacini, che pure dedica spazio a molti colleghi, lo ignora quasi del tutto, salvo .,pp. 47-65; P. Maione - F. Seller, P. a Napoli al tempo di Barbaja: percorsi di una carriera teatrale, ibid., pp. 67-80; G. ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] musicale del L.; spiccano, per il grande spazio dedicatagli, due sillogi fiorentine: il Panciatichi 26 ; Col dolce suon che da te piove. Studi su F. L. e la musica del suo tempo, a cura di A. Delfino - M.T. Rosa-Barezzani, Firenze 1999; A. Fiori, F ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] , due elementi hanno finora consentito di delimitarne approssimativamente i tempi di composizione: la dedica al re angioino in persona, in arte musice mensurate, in cui eliminò lo spazio dell'argomentazione a tutto vantaggio della parte esplicativa. ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] tal Visocchi, modesto maestro d'armonia: dopo aver continuato per qualche tempo gli studi musicali sotto la guida di P. Casella, nel 1790 il merito di aver saputo sempre conservare un suo spazio creativo e di essersi costantemente mantenuto fedele al ...
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EVANGELISTI, Franco
Daniela Tortora
Nacque a Roma il 21 genn. 1926 da Enea e Fernanda Vercelli. Trascorse l'infanzia nella città natale, ove compì studi liceali e s'iscrisse nel 1945 alla facoltà di [...] 2, pp. 14 s.; Di F. E. e di alcuni nodi storici del tempo, Roma 1980; C. Annibaldi, F. E., in The New Grove Dict. of pp. 17-40; N. J. Schneider, Im Breunpunkt "1960" der neueren Musikgeschichte: "Spazio a 5" von F. E., in Melos, LI (1984), 1, pp. 4- ...
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CLAUSETTI
Michelangelo Pascale
Famiglia di compositori, organizzatori, registi, critici ed editori musicali.
Carlo nacque a Varallo Sesia (Vercelli) il 16 ag. 1762 da Giovan Battista e Maria Capra. [...]
I rapporti che egli ebbe con i più importanti musicisti del suo tempo lo posero in primo piano nell'ambiente artistico-musicale napoletano della seconda di edizioni operistiche, lasciò poi ampio spazio a partiture sinfoniche di piccolo formato, ...
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LAPIS (Lapi), Santo (Sante)
Mario Armellini
Nacque a Bologna, o nel territorio circonvicino, probabilmente prima del 27 apr. 1699. Benché il suo nome non figuri nel registro collettivo dei battezzati [...] mani fino al 1838, che, pur lasciando in bianco lo spazio riservato al giorno della morte, colloca il L. tra gli , Carteggio inedito del p. Giambattista Martini coi più celebri musicisti del suo tempo, a cura di F. Parisini, I, Bologna 1888, pp. 52 s ...
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PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] Bayle, spesso arricchite di eleganti litografie. Ampio spazio fu concesso anche alle composizioni strumentali e soprattutto Pacini si era inserito benissimo nella vita culturale parigina del tempo: era amico di Rossini, Paer (professore di canto ...
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MAGNI
Vittorio Bolcato
Diversi componenti di questa famiglia originaria di Ravenna furono editori musicali e musicisti.
Bartolomeo, figlio di Giovanni, nacque a Ravenna nella seconda metà del secolo [...] virtuosi moderni (1681). La produzione sacra prevale su quella profana e grande spazio è dato alla musica strumentale.
Non sono noti il luogo e la sua iniziativa, scriveva: "Non è meraviglia, se col tempo si cangiano i gusti degli uomini, e quel che ...
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DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] calorosi consensi ricevuti, la critica distratta non dedicò lo spazio che avrebbe meritato. Il successo giunse poi, postumo, in , la sua produzione teatrale non fu al passo con i tempi, indugiando talora in stilemi legati a un passato troppo lontano, ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...