Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] norme giuridiche in via di principio universali devono lasciar spazio a determinate eccezioni. Idealmente, il diritto dovrebbe essere in accordo con la giustizia, ma sin dai tempi degli antichi Greci diritto e giustizia sono stati spesso considerati ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] che li sbrigavamo in un momento, passando la maggior parte del tempo a fumare la pipa, a raccontare barzellette e a dormire. Vi originario della legge universale e astratta, diede uno spazio inedito al ruolo delle burocrazie di settore. Accadde, ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] onde lor ragion par che sé offenda / in tanto quanto assegna / che tempo a gentilezza si convegna; III V 7, ove le r. sono quelle condizionamenti materiali, e quindi anche all'ordine spazio-temporale, capace di cogliere direttamente l'essenza ...
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Diritti diffusi
Giovanni Iudica
di Giovanni Iudica
Diritti diffusi
sommario: 1. La nozione di interesse diffuso. 2. Gli interessi diffusi dinanzi al giudice amministrativo. 3. Gli interessi diffusi [...] ambiente sostenuta dall'indirizzo poco sopra ricordato, non vi è spazio per una legittimazione, ai sensi della normativa del 1986, inteso unitariamente come habitat dell'uomo, composto a un tempo da beni naturalistici e da beni culturali.
Di questo ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] forme di riduzione e controllo68. Al tempo stesso, l’essenza propria del nuovo regime quelli relativi alla validità dei patti (9,1-6) risultano per l’appunto emanati nello spazio di poco più di un anno intercorrente tra il 5 luglio 364 (9,6) e ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] classe, razza, età; la sfera privata sarebbe invece il luogo del particolarismo, in cui gli individui sono segnati dal tempo, dallo spazio, dai loro caratteri sociali, e qui risiederebbero le donne. Carol Pateman (v., 1989, p. 136) auspica invece "un ...
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Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] ; […] è infatti la condizione fondamentale per la permanenza nel tempo di una civiltà e di una cultura, è condizione perché riserva di riproduzione nel mondo digitale, volta a riconoscere uno spazio al mero godimento dei terzi – il che è speculare ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] ricezione nelle stampe e spazio sulle riviste illustrate del tempo insieme agli altri capitoli di società in un centro industrioso, in Prato storia di una città, 3° vol., Il tempo dell’industria (1815-1943), a cura di G. Mori, Prato 1988, 2° t., pp ...
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Il diritto del lavoro nel primo biennio della legislatura
Tiziano Treu
Il contributo analizza le attività del primo biennio della legislatura del PD, partendo dagli effetti della cd. riforma Fornero [...] Expo, non modifica la normativa vigente, ma ne adatta gli spazi, in particolare quelli offerti dal CCNLdel terziario, e il ricorso per un rilancio generale del sistema dei servizi all’impiego, da tempo auspicato e prefigurato nel d.d.l. delega n. 1428 ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] citano Trebazio, Cascellio, Alfeno e le leggi già da tempo dimenticate degli Aurunci e dei Sicani, sepolte ormai da diritto da Augusto, cit., p. 508, che ricorda lo spazio privilegiato riconosciuto ai veteres iuris conditores da Giustiniano in Cod. ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...