Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vezio Crisafulli
Mario Sirimarco
Crisafulli, con Carlo Esposito e Costantino Mortati, è stato tra i più grandi costituzionalisti, e ha offerto a tutta la cultura giuridica del nostro Paese (non solo, [...] , seppur in forma embrionale, tutta una serie di temi che troveranno spazio, da altra prospettiva, nella riflessione degli anni seguenti e, cogliendo i fermenti del tempo, prende posizione sulle principali questioni dell'epoca.
Sul piano filosofico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Luigi Lucchini
Carlotta Latini
Luigi Lucchini si colloca a pieno titolo tra i giuristi che hanno dato un contributo decisivo alla formazione di una autentica cultura giuridico-politica italiana tra [...] penisola. Negli anni successivi, Lucchini avrebbe dedicato molto spazio e attenzione attraverso la sua rivista-persona ai progetti dibattito sul rapporto tra delitto e follia che era già da tempo oggetto di discussione fin dagli scritti di Carl J.A. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Filomusi Guelfi
Pasquale Beneduce
Il contributo originale di Filomusi Guelfi alla cultura giuridica nazionale consiste nell’aver rivisitato la tradizione enciclopedica, con il suo ambizioso [...] vera funzione del congegno enciclopedico: la «sommità della specola» non avvicina attraverso lo spazio il paesaggio circostante, ma piuttosto raggiunge attraverso il tempo nebulose e corpi celesti in movimento. Così il «pensiero dei nessi» non ripete ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] l’unica in grado di evitare il rischio di lasciare spazio a valutazioni arbitrarie del giudice delle leggi. La preoccupazione li hanno visti protagonisti o coinvolti, inquadrandole nel tempo e cercando anche nei fatti elementi per delinearne il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Emanuele Orlando
Mauro Fotia
Presentare in un breve profilo una personalità multiforme come quella di Orlando, torna piuttosto arduo. Ci si trova invero dinanzi al giurista più rappresentativo [...] polemica. Il suo statuto teorico in verità apparirà con il tempo sempre più debole e, con riferimento alla sua dipendenza dalla quanto semplici «forze sociali», non hanno bisogno di trovare spazio nella sfera statale. Non solo. Egli non coglie il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Pisanelli
Alberto Spinosa
Esponente di punta della scuola giuridica napoletana, ideale rappresentante di un modello di giurista tipicamente risorgimentale, Giuseppe Pisanelli è una delle figure [...] nel 1877 entra nel comitato di redazione de «Il Filangieri». Da tempo malato, muore a Napoli il 5 aprile 1879.
Pisanelli giurista lui contemporanei, Pisanelli unì alla capacità di spaziare orizzontalmente tra più settori disciplinari (dal civile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gaetano Filangieri
Antonio Trampus
Nella cultura politica e giuridica italiana del 18° sec., la figura di Gaetano Filangieri, morto precocemente prima dello scoppio della Rivoluzione francese, emerge [...] caso delle traduzioni in lingua tedesca e francese.
Nello spazio tedesco la traduzione dell’opera di Filangieri venne annunciata dei protagonisti della Rivoluzione e un collega di Constant al tempo del Tribunato. La traduzione francese, peraltro, fu l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di B[onifacio] VIII è indubbiamente fra le più rilevanti nella storia del Papato medievale. [...] Figura di sanguigna umanità, ebbe meriti e demeriti ugualmente spiccati [...]. Fra i [...] indicando contestualmente, con l’espressione et infra, lo spazio lasciato vuoto a causa dei tagli compiuti. Un’ giuridico medievale, Roma-Bari 1995.
D. Quaglioni, Politica e diritto al tempo di Federico II. L’"Oculus pastoralis" (1222) e la ‘sapienza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera di Bartolo ha rappresentato oggettivamente uno dei punti più alti del pensiero giuridico medievale, per la qualità e l’efficacia della riflessione offerta su un amplissimo novero di temi. La padronanza [...] un blasone nobiliare).
Dopo la morte, Bartolo assurge in breve tempo a modello e prototipo del giurista di diritto comune, assunto profila, e il giurista gode di un rilevante spazio di libertà nella elaborazione di nuove teorie, sottoposte anzitutto ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] e fors'anche di altre persone del mondo ecclesiastico e studioso del tempo" (Gervasoni, A. M., p. 19). Il 23 dicembre il lo studio del diritto civile a quello canonico dando spazio anche alle discipline scientifiche.
Tra le altre edizioni ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...