COSTA, Francesco
Lauro Magnani
Nacque a Genova nel 1672. Il padre lo pose a bottega presso Gregorio De Ferrari e l'apprendistato si concretizzò in collaborazione diretta con il maestro a partire dalla [...] sfondato Giano che consegna a Giove le chiavi del Tempio;nella seconda, tra quadrature ancora segnate da colonne con Nostra Signora della Consolazione, le quadrature arrivano a scandire anche lo spazio interno della scena. Tra il 1720 ed il 1724 è ...
Leggi Tutto
CANE (de Canibus), Cristoforo
Giuseppe Dondi
Nato, in data ignota, forse a Pavia o nel Monferrato, dove pure esistevano famiglie omonime, da un certo Guiniforte, si trasferì in seguito a Padova - dove [...] del padrone.
Allo scadere del contratto con lo Strata, o poco tempo dopo, il C. rientrò a Pavia e in società con tale di quelli che lavoravano per i da Legnano, non lasciavano più spazio per la vecchia officina.
Il C. morì in data imprecisabile dopo ...
Leggi Tutto
COCCETTI, Pietro Paolo
Werner Oechslin
Come F. Carapecchia o F. Cesari, appartiene ad un gruppo di architetti della fine del Seicento e del primo Settecento a Roma, che si conoscono meglio attraverso [...] civile,praticato,et insegniato da P. P. Coccetti architetto in Roma, vorrebbe introdurre nell'architettura, nello spazio di tempo più breve possibile, qualsiasi persona interessata, anche "dilettante". In ventidue capitoli il C. riassume un corso ...
Leggi Tutto
BURATTI, Carlo
TTafuri
Citato dal Pascoli tra gli architetti allievi di Carlo Fontana, "servì D. Livio Odescalchi nell'assistere al condotto dell'acqua di Bracciano e nel dirigere la ristorazione del [...] al fine di raggiungere toni asciutti e monumentalistici ad un tempo, che sono stati recentemente avvicinati alla cultura dell'Arcadia ( piazza, dandole una forma ovale. In tal modo lo spazio urbano viene a caratterizzarsi in modo nuovo, secondo un ...
Leggi Tutto
DI FACCIO (Di Fazio), Giorgio
Gioacchino Barbera
Nato a Niella Tanaro, presso Ceva (Cuneo), è noto per la sua attività di architetto a Palermo dal 1559 al 1592. Prima del ritrovamento di un atto di [...] dei quali nei rogiti notatili vengono indicati come niellesi), da tempo ivi stabilitisi.
Altri documenti ci informano che il 16 luglio cornice raccordata ai lati con ampie volute. Nello spazio interno, invece, gli elementi caratterizzanti - i sostegni ...
Leggi Tutto
JACOMO da Pesaro
Maura Picciau
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo ceramista attivo a Venezia nella prima metà del XVI secolo.
Poche sono le notizie certe che riguardano J., e ugualmente [...] di piani, ma senza gerarchie, come fluttuassero in uno spazio dilatato.
Sul retro, al centro, compare la data e di un vecchio, metafore delle età della vita e dello scorrere del tempo. A tergo l'oggetto reca un'iscrizione in corsivo che indica l' ...
Leggi Tutto
CUSATI, Gaetano
Adriana Compagnone
Il luogo di nascita e i nomi dei genitori di questo pittore di nature morte, attivo a Napoli e, secondo il De Dominici (1742: "Andò a Palermo e guadagnò gran danari"), [...] l'arricchirsi della composizione con il più largo spazio accordato agli animali e anche alla raffigurazione attorno a una fontana (Bologna, 1983). Inoltre non molto tempo fa sono stati scoperti i quattro teleri raffiguranti soggetti sacri del ...
Leggi Tutto
CARBONE, Dario
Gian Franco Spagnesi
Figlio di Angelo e di Anna Pomata, nacque a Livorno nel 1857 (0 1858); nel 1882 si trasferì a Genova. Fu attivo come architetto a Genova e a Roma nel ventennio a [...] da una grande cupola, che racchiudeva lo spazio centrale: il tutto definito attraverso una grammatica trascinò a lungo per concludersi solo nel 1940 (essendo morto da gran tempo il C.) sotto la direzione dell'architetto A. Calza Bini. L' ...
Leggi Tutto
COSATTINI (Cossatini), Giuseppe (Giovanni Giuseppe)
Aldo Rizzi
Nacque a Udine, nella contrada di S. Cristoforo, il 18 febbr. 1625. Pittore, nel 1654 risulta canonico di Aquileia; in tale veste egli [...] .
Una delle due uniche opere situabili con certezza nel tempo è la pala della chiesa della Carità di Udine (già ricorda "la soddisfazione che abbiamo dell'opere ch'egli per lo spazio di tre anni ha prestato nel nostro servizio a delineare, e ...
Leggi Tutto
MAGGI, Giacomo
Lucia Casellato
Poco o nulla si conosce della vita di questo artista, forse originario di Ravenna, la cui presenza è attestata a Torino dal 1690. Risale a questa data, infatti, la commissione [...] . Proprio questo tipo di impostazione generale dello spazio e lo stile raffinato delle scene naturalistiche - paradiso"; la seconda stanza è invece dedicata interamente alla figura del Tempo e l'iscrizione ammonisce che "quel ch'ei distrugge a sé ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...