MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] cripta dell'abbazia di Montecassino (tre cappelle e altri spazi, fra cui la volta dipinta a grottesche: tutti Milano 1988, pp. 805 s.; R. Bartalini, in Domenico Beccafumi e il suo tempo (catal., Siena), Milano 1990, pp. 184-200; P. Leone De Castris, ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] tintorettiane si avvertono in altre opere del quinto decennio: dall'Allegoria del Tempo e della Fama del Musée départemental de l'Oise di Beauvais ( , Museo civico) - il M. lasciava libero spazio alla sua fantasia, spostando l'attenzione sui dettagli, ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] 132, 136). La fama sembra essere stata raggiunta nello spazio di qualche anno, come testimoniano gli encomi tributati da Gigli , di costume buonissimo [(] e ritirato, ma però a certi tempi ama la conversatione" (Mancini, I, p. 252).
Nel settembre ...
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PIERATTI, Domenico e Giovan Battista
Cristiano Giometti
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista. – Fratelli, nacquero a Firenze rispettivamente il 4 ottobre del 1600 e il 17 settembre del 1599. Seppure [...] .), poi collocata nel Vivaio di Boboli tra il 1636 e il 1637, al tempo della risistemazione dell’area che vide la rimozione della Venere voluta da Cosimo II per lasciare spazio alla Fontana dell’Oceano del Giambologna.
Per la figura di Andromeda, all ...
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GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] G. è dunque il S. Girolamo nel deserto, un tempo nella collezione Piccinelli.
Secondo la testimonianza di Crowe e Cavalcaselle ancora memore del magistero belliniano, è però contratta in uno spazio angusto, dove sembra non esserci distanza tra i due ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] legata non alle mode ma a genuine adesioni al proprio tempo.
Quando nel 1927 aprì il suo primo studio con Emilio 1970-72 ecc.), ma anche con l’esplorazione dell’architettura dello spazio sacro che, dopo il convento del Carmelo a Sanremo (1958), ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] Alfonso, del figlio Giulio e del nipote Alfonso, per un arco di tempo di circa un secolo, […] ma la parte più ampia e singolare spetta cinque grandi colonne di nuvole, tutto il grande spazio scenico fu impegnato dalle varie evoluzioni e dalle diverse ...
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FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] milanese di S. Raffaele, databili in questo arco di tempo. Il primo, studio accademico di stretta aderenza, anche nell di un gigantismo di superficie che rinuncia al saldo possesso dello spazio. La Natività di Maria in S. Antonio Abate a Milano, ...
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FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] tendono a una composizione plastica unitaria, nella quale lo spazio è assorbito dai marcati segni di contorno, in un cromatica.
L'esperienza di Nuove Tendenze si concluse in breve tempo, a causa della defezione di Sant'Elia, che passò ufficialmente ...
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CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] a questa data, starebbe ad indicare che la decorazione, eseguita in due tempi, non sia stata portata a termine che nel 1621-22 circa.
La concepita come un loggiato aperto scompartito in tre spazi da colonne, a guisa di boccascena, a conferma ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...