Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] .
Gehlen, A., Der Mensch, Bonn 1955.
Giedion, S., Space, time and architecture, Cambridge, Mass., 1941 (tr. it.: Spazio, tempo e architettura, Mlano 19652).
Giedion, S., Mechanization takes command, New York 1948 (tr. it.: L'èra della meccanizzazione ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] iniziò la pittura di paesaggio e si pose il problema dello spazio-tempo - i pittori "suggerivano uno spazio attraverso il quale si potesse vagare; e uno spazio che sottintendeva altro spazio oltre la cornice del dipinto [...] I Cinesi applicarono il ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] uomo, macrocosmo microcosmo e quindi il ritorno o il riassorbimento in quel principio-luce-illuminazione, mediante l'esperienza dello spazio-tempo; e l'Uno, luce, illuminazione, Essere è al centro del maṇḍala, rappresentato sotto forma di un dio o di ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] di mettersi in gioco di persona facendo interferire la propria esperienza di progettista con la particolare dimensione dello spazio/tempo scenico. Dopo due prime realizzazioni, Le astuzie femminili di Domenico Cimarosa portate in scena a Napoli (1974 ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] L. Firpo, La città ideale del Filarete, in Studi in memoria di G. Solari, Torino 1954, pp. 11-59, S. Giedion, Spazio, tempo e architettura, Milano 1954, pp. 44-48; S. Alcina Franch, Ideas estéticas de A. A., in Revista de ideas estéticas, XIII (1955 ...
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LABÒ, Mario
Francesca Franco
Nacque a Genova il 17 sett. 1884 da Carlo e Ada Dagnino. Studiò ingegneria al Politecnico di Torino, dove si laureò nel 1910. Sotto la guida di A. Rigotti, uno dei maggiori [...] con la moglie Enrica Morpurgo, sposata il 13 luglio 1918, la traduzione di alcuni testi di base del dibattito architettonico: Spaziotempo ed architettura di S. Giedion (Milano 1954), La cultura delle città di L. Mumford (ibid. 1954), Storia dell ...
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MOHOLY-NAGY, Laszlo
Alessandro Cappabianca
Moholy-Nagy, László (propr. Ladislaus)
Pittore, scultore, fotografo, regista cinematografico ungherese, nato a Bácsborsod il 20 luglio 1895 e morto a Chicago [...] da un nesso logico, tuttavia le loro connessioni fotografiche e visive lo collegano a un vitale contesto associativo di spazio-tempo e rendono lo spettatore attivamente partecipe della dinamica della città" (cit. in László Moholy-Nagy, 1975, p. 184 ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] processi si restituisce una qualità primaria alla scelta dell'artista che ha la facoltà di variare le forme in uno spazio-tempo senza limiti ma anche di fermarle, selezionarle e fissarle in una definizione e su un supporto permanente.
Come ha scritto ...
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Risset, Jacqueline
Roberto Deidier
Poetessa e saggista francese, nata a Besançon (Doubs) il 25 maggio 1936. Trasferitasi in Italia, è stata lettrice di lingua francese presso l'Università di Roma "La [...] 651-58.
E. Livorni, Jacqueline Risset, Amor di lontano, in Yale Italian poetry, 1997, 1, pp. 132-35.
R. Deidier, Stili della percezione: spazio, tempo, poesia, Milano 1998, pp. 133-36.
N. Deschamps, L'énigme du sommeil, in Spirales, 1998, pp. 29-32. ...
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Van Berkel, Ben
Maurizio Unali
Architetto nederlandese, nato a Utrecht (Paesi Bassi) il 25 gennaio 1957. Ha studiato architettura presso la Rietveld Academie di Amsterdam e la Architectural Association [...] , esito di un'originale ricerca sull'abitare, ricerca che supera l'approccio tipologico a favore di uno spazio-tempo ciclico aperto ispirato alla geometria topologica; il laboratorio NMR (Nuclear Magnetic Resonance) presso il campus dell'Università ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...