L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] di sviluppo parallelo dell'architettura templare Hindu in grandi spazi aperti; la decorazione assumerà, a partire da seguire le fasi formative dello stile nāgara. Il più antico è il Tempio 17 di Sanchi (prima metà del V sec. d.C.). L'edificio ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] come a Kuh-i Khwaja e, in tarda epoca sasanide, nel grande tempio di Takht-i Sulaiman e in quello, assai modesto, di Turang Tepe. ambienti di piccole dimensioni organizzati intorno a un grande spazio centrale. Molto diffusi sono invece in Iran i ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] città-porto. Seguirà una sistemazione urbanistica che, con il passare del tempo, continuerà a tessere congiunzioni spaziali tra insenature e approdi trasformati in porti e gli spazi del commercio.
La topografia della città è complessa, poco adatta ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] -Santiago de Compostela o, in Italia, sulle rive del Po - si possono individuare reali scambi artistici nello spazio e nel tempo. L'ondata gotica, che in Francia prevalse prepotentemente, si scontrò in Spagna con una radicata tradizione romanica, che ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] orientano l'azione individuale e collettiva, costruendo credenze, superstizioni, tabù, divenendo primi elementi di misurazione dello spazio e del tempo. Il terremoto è attribuito all'ira di Dio, ma anche agli spostamenti degli elefanti che sostengono ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] consenta di confermare tale supposizione; in alcuni rari casi in questo spazio veniva ricavata la cella del sacrario. La concezione religiosa e lo stile architettonico del tempio-montagna vennero introdotti nel Sud-Est asiatico a partire dal V ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] accidentata, civiltà e religioni diverse, ci si deve attendere un mosaico di forme architettoniche diverse nel tempo e nello spazio: per evitare di stilare un noioso catalogo delle diversità, si tratteranno qui i grandi temi dell'architettura ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] l’imperatore e i suoi comites fanno l’ingresso in uno spazio agreste e selvaggio in cui si svolge un’attività venatoria37. questo spazio possedevano antiche e profonde connessioni con questo sistema di valori. In un antichissimo tempio, ristrutturato ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] rettangolare con due file di colonne che ripartiscono lo spazio in tre navate e, lungo le pareti, una un altare del fuoco. A Paykend, nell'oasi di Bukhara, un tempio è stato rinvenuto non lontano da un complesso palaziale. Di pianta rettangolare ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] comportamenti sospinti dalle comunicazioni di massa. Tutto ciò non solo per quanto riguarda il senso dello spazio pubblico aperto, ma anche per quelli che un tempo erano definiti i condensatori sociali, la chiesa, la scuola, il museo o i luoghi di ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...