VATICANO, Stato della Città del (XXXIV, p. 1032)
Enrico JOSI
Giuseppe NICOLOSI
Diocleziano REDIG DE CAMPOS
La seconda Guerra mondiale, le successive vicende internazionali e dei singoli stati, e in [...] Fallani ed Escobar, Firenze 1946.
Scavi nelle Grotte Vaticane.
In varî tempi, prima e durante i lavori di costruzione dell'attuale basilica di S ripida, stretta, ma molto bene ottenuta negli spazî disponibili e con la parete laterale utilizzata per ...
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PAESTUM
Maria Paola Guidobaldi
(XXV, p. 916; App. I, p. 914; II, II, p. 483; IV, II, p. 715)
Tra le attività recenti, oltre ai molti e importanti scavi nella città e nella chora, che hanno perfezionato [...] allineati. Verso la metà del 4° secolo, nello spazio antistante l'ingresso del recinto viene creato un piccolo del primo classicismo nelle stipi votive di Poseidonia. I rinvenimenti presso il tempio di Nettuno, in Rivista dell'Ist. Naz. di Archeol. e ...
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Sulla spinta di un sistematico interessamento scientifico ai fenomeni relativi alla dinamica delle trasformazioni ambientali, la storiografia contemporanea ha progressivamente operato una serie di scelte [...] dismessi che ben si adattano, per dimensione e qualità dei loro spazi, a ospitare le nuove forme dell'espressività artistica. Non è un caso che tale fenomeno sia da tempo diffuso negli Stati Uniti e che una delle maggiori istituzioni mondiali del ...
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TELL MARDĪKH
Paolo Matthiae
(App. IV, III, p. 607)
Nel 1978-79 sono stati individuati e scavati il grande Palazzo Occidentale paleosiriano, distrutto verso il 1600 a.C., e la necropoli reale, di cui [...] nella lista delle città conquistate in Palestina e in Siria incisa nel Tempio di Karnak, passò per Ebla, il grande centro urbano dell'alta complesso palaziale sono la Corte delle udienze, un ampio spazio urbano porticato di oltre m 60 × 35 sotto il ...
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(V, p. 169; App. II, I, p. 296; III, I, p. 165; IV, I, p. 185)
Se l'intensa attività di ricerca degli ultimi decenni ha permesso di ricostruire in varie sintesi il quadro generale dei processi storici [...] cella occidentale dell'Eretteo costituiva originariamente uno spazio unitario; la sua suddivisione interna, del ).
Sono state anche ultimate ricerche in singole aree già da tempo esplorate, come l'impianto industriale della Zecca organizzata con una ...
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Questo termine, adottato negli ultimi trent'anni dall'archeologia moderna, sta a indicare un particolare metodo di ricerca archeologica applicato allo studio dell'archeologia sociale. È compito dell'archeologo [...] i resti archeologici, non si trovano mai allo stato puro: è dato trovare un insieme di evidenze, definite nel tempo e nello spazio, risultato di processi di lunga durata, che possiamo cogliere solo in modo parziale e frammentario. Inoltre, poiché le ...
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Archeologo, nato a Napoli il 23 aprile 1905. Ha studiato a Roma; è stato ispettore presso le Soprintendenze di Napoli e Roma e conservatore al Museo greco-romano di Alessandria dal 1932 al 1940 e dal 1948 [...] della cultura figurativa alessandrina che, attraverso i preziosi oggetti di artigianato, si è diffusa ampiamente nel tempo e nello spazio. Oltre ai numerosi articoli su riviste italiane e straniere, si ricordano le edizioni di materiali alessandrini ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] per la terza volta la sua c., volle portarne con sé un ricordo per il tempo dell'esilio.Poiché, in generale, il sentimento che dominava gli uomini del Medioevo era la paura, lo spazio esterno delle c., non segnato dall'azione umana, era vissuto come ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] funerarie, moschee-mausoleo), va detto che le stesse pietre tombali permettono di ricondurre ad ambiti ben precisabili nello spazio e nel tempo i vari c. del mondo islamico. La mancanza o, per meglio dire, la ridotta portata del linguaggio simbolico ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] sua effigie, che si trova di fronte al dio che "abita" nel tempio.
L'arte e l'architettura dell'Antico Regno si presentano come un isolato dal mondo esterno. Oltre alle celle vi erano altri spazi, situati di fronte al naòs principale, tra cui la sala ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...