Vedi HAGHIA TRIADA dell'anno: 1960 - 1995
HAGHIA TRIADA
L. Banti
Sono le rovine di un abitato minoico nella parte meridionale dell'isola di Creta, sulle pendici del gruppo di colline dove è Festo (v.), [...] di due ali a squadra, a N e a O della collina; lo spazio pianeggiante, ma ristretto, fra le due ali, formava il piazzale S, detto , però, che siano rimaste intatte per un periodo di tempo molto lungo, cioè fino alla distruzione della villa. Se ...
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ROMA - Miniatura
A. Tomei
Tra i secc. 5° e 6° R. rappresenta un fondamentale centro di produzione e concentrazione libraria, sia per gli ateliers in essa ancora attivi sia per il ricco patrimonio di [...] Vat. lat. 4933, c. 3v), in cui lo spazio architettonico - concepito come quello di una pittura di ben cura di F. Avril, cat., Paris 1984; V. Pace, Codici miniati a Roma al tempo del primo Giubileo, in Roma 1300-1875. L'arte degli Anni Santi, a cura di ...
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L'agricoltura nella storia. La produzione agricola e i modelli interpretativi
Francesca Giusti
Al termine del periodo glaciale, tra 10.000 e 4000 anni fa, in molte aree del mondo si attuarono le prime [...] forma di riproposizione del neoevoluzionismo, che ha lasciato spazio a una nuova visione in cui la complessità conoscenze etnologiche riguardanti popolazioni che hanno praticato fino a tempi recenti questo genere di vita che abbiamo un'idea della ...
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PAUSANIA (Παρσανίας)
D. Mustilli
2°. - Autore della Periegesi della Grecia (Περιήγεσις τῆς ῾Ελλάδος): con questo titolo l'opera era già nota a Stefano di Bisanzio e non vi è, quindi, motivo di mutarlo [...] in parte.
I singoli libri, i cui sottotitoli sono indicati da P. stesso, furono pubblicati in anni successivi e durante uno spazio di tempo non piccolo. Infatti, nel libro i non si fa cenno dell'odèion che Erode Attico innalzò in memoria della moglie ...
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BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] sec.), a Ravenna, a Roma, a Parenzo. La nuova concezione dello spazio ha un simbolo evidente nell'astratto sfondo d'oro delle raffigurazioni (v. edifici religiosi dovettero coesistere in un primo tempo la tendenza puramente simbolica e quella che ...
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Aix-en-Provence
G. Démians d'Archimbaud
(lat. Aquae Sextiae)
Città della Francia sudorientale, in Provenza (dip. Bouches-du-Rhône). Fondata poco dopo il 124 a.C. dal console C. Sestio Calvino, A. fu, [...] dal sec. 11° fino alla metà del Trecento, lo spazio urbano continuò ad ampliarsi, espandendosi ben oltre il tracciato della delle costruzioni adiacenti a N (una basilica o forse un tempio del sec. 1°). L'insieme comprendeva, oltre a importanti ...
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Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIPPO (Λυσιππος Lysippus)
A. Giuliano
S. Ferri
A. Giuliano
S. Ferri
Scultore, particolarmente bronzista, figlio di Lys[ippos], nato a Sicione. Della vita dell'artista [...] diversi piani di un corpo che si articola come volume nello spazio con la illusione di un fondo.
Ad un momento già avanzato figurative; il cerebralismo e il razionalismo concettoso del tempo si compiace di far "sentire" potenzialmente una situazione ...
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Vedi MARI dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARI (babilonese Maer, sumerico Mari)
A. Parrot
Antica città del Vicino Oriente (oggi Tell Hariri), a 12 km a N-NO di Abu Kemal, sulla riva destra dell'Eufrate, [...] shakkanak, in relazione con le dinastie di Ur, di Isin o di Larsa, se non di Babilonia. Il tempio di Ninkhursag e lo spazio ad esso circostante, lo shakhuru, testimoniano il lavoro di varî governatori: Niwar-Mer, Apil-kīn; questo ultimo, sumero ...
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L'archeologia dell'Iran. La frontiera indo-iranica
Massimo Vidale
La frontiera indo-iranica
Termine oggi applicabile non a una realtà culturalmente e cronologicamente omogenea, ma a una importante fase [...] per la ricostruzione degli sviluppi culturali protostorici in spazi geografici molto più ampi. Alla fine degli del sito, copriva i resti di un altro grande edificio (un tempio, secondo Casal), con doppia cortina esterna, a pianta forse quadrangolare ...
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ARSENALE
H. Kähler
G. Guidi
Con questo termine, di origine araba, in riferimento all'antichità, si sogliono definire non specificamente, come nelle lingue moderne, "i luoghi dove si fabbricano i navigli [...] , re di Macedonia, furono trasportate a Roma nel Campo Marzio. Al tempo della guerra contro Antioco il Grande, al principio del sec. II a : il frammento originale, contenente. la pianta di uno spazio circondato da mura su tre lati, con le lettere ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...