Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] Immagini della città
Le città portano in sé l'immagine del tempo che è trascorso. Dalle città emergono non solo le tracce emozioni e la sua indignazione. Nel quadro senza colori anche lo spazio è spezzato e confuso, non ci sono regole: un orrore quale ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Iran e Asia Centrale
Raffaele Biscione
Ciro Lo Muzio
Pierre Leriche
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione
di Raffaele Biscione
Iran
Il [...] zona del delta, corrispondente all'antica Chorasmia, dove assai per tempo si sviluppò un'estesa rete di canali artificiali), le oasi interna, nuove torri e un avancorpo; in seguito, lo spazio tra le mura e l'avancorpo fu colmato, trasformando le ...
Leggi Tutto
PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] affinità stilistiche nel disegno delle figure e nella forma pittorica avvicinano al medesimo tempo e alla stessa cerchia artistica.
Di quanto questo problema dello spazio atmosferico si fosse sviluppato in seguito, e per un'età prossima alla metà ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] (480-221 a.C.), acuirono la nostalgia del popolo per 'il buon tempo andato' dei Zhou. La vasta produzione di armi di ferro, a partire Lie (Liezi), opera per la quale sono state proposte datazioni che spaziano dal III sec. a.C. al IV sec. d.C. ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] prerogative del vescovo che la guida e dove trovano spazio e celebrazione i momenti più significativi del calendario liturgico risposta univoca e che l’uso sia stato diverso nel tempo. Per il gruppo teodoriano di Aquileia è persuasiva l’ ...
Leggi Tutto
Ricerca archeologica. La ricostruzione dell'ambiente
Nicola Terrenato
Guido Devoto
Luca Trombino
Emanuela Guidoboni
L'archeologia ambientale
di Nicola Terrenato
Lo studio delle caratteristiche e [...] viene messo in relazione con la situazione ambientale relativa ad uno spazio geografico più ampio. Il confronto (condotto fra siti o gruppi qualità, omogenei e disponibili per un lungo periodo di tempo: la carenza di questi può costituire un limite di ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Verona
Giuliana Cavalieri Manasse
Verona
Importante città romana della Venetia, sita in posizione strategica sulle due rive dell’Adige.
Le [...] caratteristiche dell’insediamento sul colle dovettero apparire non più corrispondenti alle esigenze dei tempi e la città venne progettata ex novo in destra d’Adige, nello spazio pianeggiante entro l’ansa. Lo stesso disegno, come si è detto, previde ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Europa tra preistoria e protostoria
Daniela Cocchi Genick
Gli aspetti archeologici del culto dal neolitico all'età del bronzo
L'interpretazione del significato [...] , con motivi decorativi dipinti, costituenti l'arredo di un tempio, una vera e propria scena di culto di eccezionale interesse ritrovate, insieme a due piccole ruote, in uno spazio destinato alla deposizione di offerte votive nella fase del ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] parte dei templi al suo interno, e immetteva in un vasto spazio pressoché vuoto, probabilmente destinato ad accogliere i pellegrini. Al fondo di quest'area s'innalzava il tempio di Maran (Nostro Signore): considerato il più antico del temenos attuale ...
Leggi Tutto
STATUA (εἰκών, ἄγαλμα, ἀνδριάς; signum)
E. Paribeni
L. Moretti
Nelle civiltà artistiche dell'antichità, soltanto quella greca si pose, e risolse in piena autonomia il problema della S. come rappresentazione [...] di ogni vincolo architettonico e liberamente moventesi nello spazio. Perciò nel presente articolo questo problema è o a Samo in nulla differiscono da quelli rinvenuti intorno a un tempio e che in molti casi è presumibile rappresentino Apollo (que sto ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...