L'archeologia del Subcontinente indiano. La pianura gangetica
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Giuseppe De Marco
Massimo Vidale
Giovanni Verardi
Liliana Camarda
Daniela De Simone
Herbert Härtel
Andrea [...] abbassare le datazioni e nel rigettare l'ipotesi di intervalli di tempo tanto lunghi tra un periodo e l'altro.
I pochi del palazzo reale Maurya va abbandonata perché l'edificio non ha spazi per le udienze, perché non vi si affianca alcun altro ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] C., la monumentalizzazione dell'Acropoli con la costruzione, tra l'altro, di un primo grande tempio con decorazioni frontonali, e la definizione di un nuovo spazio di attività politica per la boulè, con l'impianto dell'Edificio C e più tardi dell ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] Bastet a Bubastis, secondo la testimonianza di Erodoto confermata dall'indagine archeologica. L'interno del tempio si articola in una serie di spazi che si succedono in un ordine prestabilito e che corrisponde a precise esigenze di frequentazione ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] creati con gli scopi di salvaguardare le sepolture, disporre di spazi per i riti funebri, dare rilievo alle tombe dei martiri ostiarii, custodi delle chiese e dei cimiteri. Nel tempo le loro mansioni si andarono progressivamente ampliando, così ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] del nucleo interno tale da lasciare tra i muri della cella e la peristasi uno spazio assai maggiore che negli esemplari della madrepatria e del tempio di Siracusa. Anche in questo caso, il colonnato sulla fronte è raddoppiato, mentre l'edificio ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Le aree e le tipologie sepolcrali
Cina
Nei siti riferibili alla cultura antico neolitica Cishan-Peiligang (6500-5000 a.C.) [...] generale limitazione imposta, anche per ragioni di disponibilità di spazio, al numero dei templi che potevano essere correttamente gestiti e mantenuti, con il passare del tempo, il tempio più antico, fatta eccezione per quello del fondatore, era ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] dello Stato, che sovrasta dall’alto, nello spazio e nel tempo, sia i suoi sudditi sia gli imperatori precedenti12 è risultata assai benvenuta», e inoltre che «è indegno dei nostri tempi che un luogo così ben predisposto perda il nome di città, e ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] da C.J. Thomsen nel 1819 era compresa entro un arco di tempo di poche migliaia di anni e dunque compatibile con la narrazione biblica, dal evoluzione prevalente in quel periodo, non vi era "spazio morfologico" sufficiente per un altro taxon tra A. ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania. Sviluppi dell'indagine archeologica in Campania
Italo Iasiello
Valeria Moesch
Sviluppi dell’indagine archeologica in campania
L’ultimo decennio [...] una di Iside, un’altra di un sacerdote naoforo e una sfinge. Il tempio era ancora in uso nel corso del III sec. d.C., per essere una copertura lignea mobile; intorno al bacino era uno spazio di giardino recintato da un muro curvilineo e al disopra ...
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Le Americhe e l'Oceania: dal popolamento alla formazione delle società complesse
Duccio Bonavia
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Krzysztof Makowski Hanula
Gaetano Cofini
Il popolamento delle [...] e 7900 anni fa. Si deve segnalare che fino a non molto tempo fa si conosceva un'unica punta a coda di pesce proveniente da vita agricoli. In America Settentrionale esso occupò comunque uno spazio temporale molto più esteso, di circa 8000-9000 anni ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...