CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] A giudizio del C. la crisi del razionalismo offriva uno spazio aperto alle verità della fede, che pur definite, con L. Mazzini, Roma 1968, pp. 285 ss.; R. Romeo, Cavour e il suo tempo I, 1810-1842, Bari 1969, ad Indicem; II,12, 1842-1854, ibid. 1977, ...
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STEFFANI, Agostino
Raffaele Mellace
STEFFANI (Stefani), Agostino. – Nacque a Castelfranco, nel Trevigiano, il 25 luglio 1654, quinto di sette figli di Camillo e di Paolina Terzago, sua seconda moglie. [...] del 4 luglio 1678, Steffani doveva aver operato già da tempo come coadiutore del predecessore, componendo anche musica da chiesa (oggi tra i curatori dell’ateneo che riformò dando ampio spazio ai gesuiti e assicurando la restituzione di proprietà ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] (Epistolae, ediz. Mehus, II, p. 148); a Costanza, al tempo del concilio, il testo del D. circolava per merito di Gerardo Landriani, sul concetto stesso di Stato, il D. dedica ampio spazio al tema dei rapporti sociali, che dovrebbero essere regolati ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] Santo Uffizio Alfredo Ottaviani si attenuò nel corso del tempo.
Nondimeno, negli stessi anni, gli ambienti che gravitavano posizione di marginalità nella quale limitarsi a utilizzare gli spazi di parola che ancora gli venivano lasciati.
Nel 1977 ...
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BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] dei migliori studi che siano stati fatti sulla corte Estense, dai tempi del Muratori e dei Frizzi in poi". L'anno dopo, mentre e della parola dei popoli neolatini, attraverso lo spazio ed il tempo, ma con particolare riguardo all'età anteriore alla ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] a stare a cuore al F. erano l'ampliamento degli spazi di libertà e il rafforzamento delle istituzioni.
Gli anni 12 dic. 1909; approfondimenti successivi in G. Maraldi, A. F. e i suoi tempi, in La Pié, XXIX (1960), pp. 27-30, 86-90; U. Guglielmotti, ...
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MIRADORI, Luigi detto il Genovesino
Alessandro Serafini
– Le scarse notizie sulle origini del M. non consentono di stabilire con esattezza la data e il luogo della sua nascita. È plausibile che sia [...] ’aperto, tra quinte di alberi e rocce che aprono lo spazio verso la marina dello sfondo; in primo piano a sinistra il Di musica e arte, di peste e guerre. Il Seicento a Cremona al tempo del Genovesino (catal.), a cura di A. Mazzocchi - F. Bottini, ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] , molto ridotte nelle dimensioni, lasciano maggiore spazio alla composizione prospettica.
Intanto, già a partire del L. e di S. Peruzzi. Già a capo dell'Inquisizione ai tempi del pontificato di Paolo IV, Pio V aveva molto a cuore il progetto per ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] capitale o lombarde, le possibilità di conservare uno spazio proprio nell'oligarchia dominante e di svolgervi un ruolo in forma dialogica, ambientato a Genova sul finire del 1548, al tempo della visita in Italia di don Felipe, figlio ed crede di Carlo ...
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GARBOLI, Cesare
Raffaele Manica
Nacque a Viareggio il 17 dicembre 1928, sesto figlio (dopo cinque sorelle) di Antonio, ingegnere nato a Intra, in Piemonte, ma di origini lombarde, e di Carolina D’Antoni, [...] lettori. Lo scrittore-scrittore lancia le sue parole nello spazio, e queste parole cadono in un luogo sconosciuto. girato nel 1945 […]. A dare unità a queste pagine è solo il tempo, tenuto fermo su certe immagini: il volto di un amico, la leggenda ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...