CAVAGNARI, Domenico Giovanni
Walter Polastro
Nato a Genova il 20 luglio 1876 da Giuseppe e da Ermenegilda Gambino, a tredici anni entrò nell’Accademia navale di Livorno e vi conseguì nel 1895 la nomina [...] ci si chiuse quasi subito in una vera e propria difensiva passiva e si lasciò al nemico ampio spazio per agire e il tempo necessario per rafforzarsi.
La mancanza di direttive strategiche a più ampio respiro fece perdere la possibilità di raggiungere ...
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BATTAGLIA Achille (Viterbo, 31 ottobre 1893-Roma, 21 febbraio 1960).
Una famiglia borghese
Secondogenito di Luigi e di Angela Ballarati, proveniva da una famiglia della borghesia viterbese che attraverso [...] coinvolto. E anche il nuovo tentativo visse solo il tempo del rilievo di Nitti, per chiudere definitivamente nell’ottobre 1922 epurazione, parcellizzandola caso per caso, e occupando lo spazio a denunce eteronome, costituiva a suo avviso la premessa ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] , C. personalmente interpreta con maggiore semplicità e senso dello spazio (S. Vincenzo,Resurrezione). Nel secondo periodo fiorentino (1590 scritta evidentemente nell'ambito di una discussione da tempo in corso (Panofsky), e il Trattato della ...
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MARCHIONNE, Sergio
Franco Amatori
Nacque a Chieti il 17 giugno 1952, secondo figlio di Concezio e Maria Zuccon. Il padre, di origine abruzzese, aveva intrapreso la carriera militare come carabiniere [...] controllata dalla famiglia von Finck. Marchionne riuscì, nello spazio di soli due anni, a far uscire dalla crisi potuto godere delle opzioni di acquisto di un altro 16%. I tempi di realizzazione dell’accordo furono ancora più rapidi: il 1° gennaio ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] Tassi), in particolare ammirando Charles Lebrun che in quel tempo "nella pittura teneva il campo" (ibid.). L'aneddotica essere a una svolta: grandi figure isolate occupano tutto lo spazio (molto spesso sono rappresentati solo i tre quarti della figura ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] del Seicento, Torino 1982, pp. 165-179; A. González-Palacios, Il tempio del gusto, Milano 1984, pp. 36 s.; L. Alfonso, Tomaso 2007, pp. 149-162; E. Gavazza, Dalla retorica dello spazio all’artificio decorativo, in Il Settecento e le arti. Atti del ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] e Sigismondo, venne costretta al silenzio e, dopo qualche tempo (ottobre 1442), a lasciare Ferrara. Il fratello dell'E 4, pp. 14-21; 5, pp. 5-14 passim; La corte e lo spazio: Ferrara estense, a cura di G. Papagno-A. Quondam, Roma 1982, ad Indicem; ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] 203) sparsa contro di lui dai moderati; ma nello stesso tempo si accreditava come il più radicale ed energico dei novatori, giornale che aveva dato fin dall'estate 1847 ampio spazio alla discussione sui progetti di miglioramento del porto, divenne ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] ),attraverso il moto rotante della composizione, aperta nello spazio in tutte le direzioni, e in cui i Poggi, Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca del Canova ai tempi nostri, Firenze 1865, pp. 12-18; G. Campori, Lettere artistiche ...
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VICO, Giambattista.
Andrea Battistini
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1668, sestogenito di Antonio, piccolo libraio originario di Maddaloni, e di Candida Masullo. L’indomani fu battezzato nella parrocchia [...] in latino, seguono un galateo encomiastico usuale a quel tempo, ma non sono del tutto convenzionali. È vero che del Diritto universale. Sennonché, sentendosi libero da limiti di spazio, eccedette nei commenti, raggiungendo le seicento pagine. Gli ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...