MICHELOZZI, Michelozzo (Michelozzo di Bartolomeo). – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1396, da Bartolomeo di Gherardo «de Burgundia», sarto di origini lionesi, e Antonia, fiorentina (Milanesi, in Vasari, [...] stessi stimoli culturali e il sostegno che, nella Firenze del tempo, i ricchi mercanti e gli artigiani più affermati assicuravano un vano assiale sormontato da un ampio arcone, fungente da spazio di connessione tra la tribuna e la navata della chiesa ...
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MASELLI, Titina (Modesta)
Francesca Lombardi
Nacque a Roma l'11 aprile 1924, primogenita di Ercole e di Elena Labroca. Il padre, di origini molisane, era figura assai nota nell'ambito artistico romano, [...] convenzionale, libera e indipendente.
In quella, al tempo, ancora acerba opzione, determinante si rivelò l'incontro così magra e fragile non lo si penserebbe, per quanto riguarda lo spazio tu sei in un rapporto di rivalità con la realtà» (A. ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] nome con cui si ricordava quello dell'Albani, che lo aveva designato a suo tempo alla porpora.
Fra i primi atti di C. XII, dopo quelli rituali, negli immediati dintorni di Roma non gli lasciava spazio per gesti troppo decisi. Dovette accettare la ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] compagnia dell'arte della lana, seguita, entro lo spazio di pochi mesi, dallo spegnimento di altre quattro combinazioni Bandini "al quale fu tagliata la testa a Firenze già fa più tempo, che fu incolpato che volea dare Firenze a non so che Signore" ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] del testo pittorico. La metamorfosi vi ha largo spazio e funge da censura o da travestimento di ciò . Breton, pubblicata giusto un anno dopo.
Il D., in quello scorcio di tempo, fu attivo su più fronti. Collaborò a L'Ambrosiano e a vari periodici ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] Augusta, 1710). Tali parametri di riferimento non potevano lasciare spazio alle passioni, laddove le naturali tendenze dell'uomo sono . 289-309; G. Ricuperati, P. M. D. e il suo tempo: un bilancio storiografico, pp. 365-88; M. Torrini, Le passionidi P ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] caso [1948], in Id., Scrittori d'oggi, 5, Segni del tempo, Bari 1950, pp. 165-171. Inoltre, va ricordato l'impulso dato ricordati il volume promosso dalla Banca Toscana, C. Collodi, lo spazio delle meraviglie, a cura di R. Fedi, con introduzione di ...
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NONO, Luigi
Angela Ida De Benedictis
NONO, Luigi. – Nato il 29 gennaio 1924 a Venezia, secondogenito di Mario e di Maria Manetti, già nell’ambito familiare ebbe i primi stimoli per la sua formazione [...] – raggiunto negli anni Ottanta con la trasformazione, elaborazione e proiezione in tempo reale del suono – era inteso come un ambiente in cui i rapporti spazio-temporali si potessero infrangere in una dimensione totale sul piano sia acustico sia ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] dei piedistalli dell'ordine superiore il G. diede grande spazio ai rilievi figurati, che furono realizzati in una fase e di sistemare la via di Borgo Nuovo che, iniziata al tempo di Alessandro VI, collegava Castel Sant'Angelo alla piazza di S. ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] cavalleresca. Ma sarebbe vano e richiederebbe troppo spazio sottolineare, fra incongruenze e rattoppature, le sostanziale rifiuto degli ideali unitari già presenti in molti scrittori del tempo, e che d'altra parte non implicava affatto il concetto ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...