(X, p. 55; App. I, p. 409; II, I, p. 573; III, I, p. 361; IV, I, p. 420)
Ripartizione amministrativa. − Il riordinamento amministrativo del 1980 ha ridotto le 25 province precedenti a 12 regioni e un'area [...] . Nell'autunno del 1974 la Biennale di Venezia dedica uno spazio al C., in cui presenta la Mostra del manifesto cileno: e microscala. Vedi tav. f. t.
Bibl.: S. Giedion, Spazio, tempo ed architettura, trad. it., Milano 1975; Revista del Colegio de ...
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INTERMEDIALITA
Massimo Fusillo
Roberto Terrosi
INTERMEDIALITÀ. – Origini e antecedenti. Teorie e tipologie. La mediasfera e la ri-mediazione. Il cinema e gli adattamenti. La videoarte. La regia lirica. [...] della macchina da presa, oltre all’effetto di chroma key (intarsio di sfondo cromatico), per creare uno spazio-tempo virtuale del tutto inedito.
La videoarte ha ripreso e sviluppato molte ricerche espressive delle avanguardie storiche, per es ...
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È la moderna teoria fisica (QCD: Quantum Chromodynamics) delle interazioni cosiddette ''forti'' che si esercitano tra i protoni e i neutroni del nucleo atomico e tra alcune delle particelle subnucleari [...] lo studio della QCD non perturbativa, in continuo sviluppo in questi anni, consiste nel sostituire allo spazio-tempo continuo della c. q. uno spazio-tempo discretizzato, simile a un reticolo cristallino (si parla di QCD sul reticolo), e di effettuare ...
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UNIVERSO ESTREMO.
Pasquale Blasi
– Accelerazione di particelle nel Cosmo. Sorgenti di radiazione di alta energia. Nuclei galattici attivi. Ammassi di galassie. Lampi gamma. Supernovae e venti di pulsar. [...] collasso gravitazionale di stelle supermassicce. Alcuni di questi eventi comportano una sostanziale modifica della struttura dello spazio-tempo nelle vicinanze, il che può portare all’emissione di onde gravitazionali, la cui rivelazione rappresenta ...
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Leptoquark
Silvano Petrarca
In fisica delle particelle elementari (v. particelle elementari e antiparticelle, App. V), denominazione di ipotetiche particelle, previste in varie teorie di natura speculativa, [...] , che, contrariamente a quanto è conosciuto fino ad ora e che abbiamo appena descritto, possono interagire nello stesso punto dello spazio-tempo con un leptone e un quark, o, come si dice anche, che si accoppiano direttamente sia ai leptoni che ai ...
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Materia
Massimo Testa
Il termine materia, pur nella sua semplicità, non è ancora definibile in senso univoco. Esso trova una formale definizione nell'ambito delle tre grandi rivoluzioni scientifiche [...] può non essere vista come una forza, ma come una deformazione dello spazio-tempo indotta dalla presenza di materia. La m. determina la natura geometrica dello spazio-tempo ed è a sua volta determinata, nella sua proprietà massiva, dal moto ...
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Introduzione. − L'evoluzione delle conoscenze sperimentali e lo sviluppo di nuove idee teoriche nel campo della fisica subnucleare hanno condotto a una descrizione microscopica della natura, basata su [...] protone, furono invece descritte (fig. B) come l'accoppiamento diretto dei quattro fermioni in un unico punto dello spazio-tempo, con un'intensità definita dal valore di un'opportuna costante di accoppiamento. Nonostante il successo di questa teoria ...
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Regista cinematografico canadese, nato a Toronto il 15 marzo 1943. A partire dagli anni Sessanta C. ha fatto del cinema un luogo in cui porre questioni radicali sul rapporto tra il corpo umano e il contesto [...] del capitalismo finanziario, fatto di dati e flussi informativi che non trovano corrispettivo nel reale, che non esistono in uno spazio-tempo tangibile, ma che del reale decidono le sorti. A C. interessa la separazione tra il destino di un mondo ...
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Matematico, morto a Bagnaia (Viterbo) il 28 luglio 1956.
Le ultime ricerche del F. furono rivolte, oltreché alla "Teoria unitaria del mondo fisico e biologico", a una generalizzazione della relatività [...] finale si perviene assumendo come "gruppo base" delle leggi fisiche il gruppo dei movimenti (a 10 parametri) di uno spazio-tempo a curvatura costante positiva, che si riduce al gruppo di Lorentz, quando la curvatura tende a zero. La considerazione ...
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VEBLEN, Oswald
Fisico matematico americano, nato a Decorah, Iowa, il 24 giugno 1880, morto a Princeton, New Jersey il 10 agosto 1960. Fu professore nell'università di Princeton (1910-32), e poi (dal [...] . È pure del V. una teoria relativistica unitaria (1933) nella quale le esigenze di ampliamento dell'originario spazio-tempo della relatività generale, imposte dall'aspirazione a dare unitaria spiegazione geometrica dei fenomeni gravitazionali e di ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...