FINZI, Bruno
Roberto Maiocchi
Nato ad Inzino di Gardone Val Trompia (Brescia) il 12 febbr. 1899 da Filiberto, avvocato, e da Gisella Mauri, compì gli studi secondari in varie città italiane, seguendo [...] più generali, quali quello di Yukawa, da un principio di azione stazionaria, grazie alla estensione ai tensori doppi emisimmetrici dello spazio-tempo del teorema di Clebsch, estensione che è detta "lemma di Finzi". Nel 1953 (Su le equazioni di campo ...
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LABÒ, Mario
Francesca Franco
Nacque a Genova il 17 sett. 1884 da Carlo e Ada Dagnino. Studiò ingegneria al Politecnico di Torino, dove si laureò nel 1910. Sotto la guida di A. Rigotti, uno dei maggiori [...] con la moglie Enrica Morpurgo, sposata il 13 luglio 1918, la traduzione di alcuni testi di base del dibattito architettonico: Spaziotempo ed architettura di S. Giedion (Milano 1954), La cultura delle città di L. Mumford (ibid. 1954), Storia dell ...
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cono
còno [Der. del lat. conus, dal gr. kònos] [ALG] La superficie (propr. c. indefinito) che s'ottiene facendo rotare attorno a una retta fissa (asse: d nella fig. 1) una retta avente in comune con [...] all'infuori di P. ◆ [RGR] C. luce, o c. di luce: nella relatività, la superficie conica con vertice in un punto dello spazio-tempo (r,t), luogo dei punti connessi a tale vertice dalla propagazione di un raggio di luce; all'interno di questo c. sono i ...
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catastrofi, teoria delle
catastrofi, teoria delle teoria formulata dal matematico francese R. Thom che, con i modelli qualitativi (e non quantitativi) che ne derivano, consente di descrivere matematicamente [...] forma. La caratteristica di una forma è di manifestarsi grazie a una discontinuità qualitativa nello spazio substrato. Se in un processo naturale che si svolge nell’usuale spazio-tempo, nell’intorno di un punto x, ogni punto y ha la stessa apparenza ...
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curvatura
curvatura [Lat. curvatura, da curva] [RGR] C. dello spazio-tempo: v. relatività generale: IV 789 c. ◆ [ASF] C. dell'Universo: v. Universo: VI 418 e. ◆ [OTT] C. di campo: una delle aberrazioni [...] delle quantità che intervengono a formare il tensore di Einstein. ◆ [ASF] [RGR] Singolarità di c.: v. buco nero: I 382 e. ◆ [ALG] Spazio di c. costante: v. varietà riemanniane: VI 504 a. ◆ [ALG] Tensore di c.: v. tensore: VI 126 b. ◆ [ALG] Vettore di ...
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MOHOLY-NAGY, Laszlo
Alessandro Cappabianca
Moholy-Nagy, László (propr. Ladislaus)
Pittore, scultore, fotografo, regista cinematografico ungherese, nato a Bácsborsod il 20 luglio 1895 e morto a Chicago [...] da un nesso logico, tuttavia le loro connessioni fotografiche e visive lo collegano a un vitale contesto associativo di spazio-tempo e rendono lo spettatore attivamente partecipe della dinamica della città" (cit. in László Moholy-Nagy, 1975, p. 184 ...
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lavoro, offerta di
Laura Pagani
Insieme delle scelte lavorative di ogni individuo e della popolazione nel suo complesso. A livello macroeconomico, l’offerta di l. dipende dall’aggregazione delle scelte [...] possibilità di consumare beni. Ciò si riflette in un vincolo di bilancio decrescente nello spaziotempo libero-consumo (grafico). Gli individui scelgono il livello di consumo e tempo libero (e quindi l’offerta di l.) eguagliando il tasso marginale di ...
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Nel senso generale di causa operante, di potenza di produrre determinati effetti, il concetto di forza si delineò nel pensiero greco arcaico quale espressione dell’attività ordinatrice e regolatrice di [...] di f., nel tentativo di annullare ogni frontiera tra geometria e gravitazione, inserendo il campo quadrimensionale costituente lo spazio-tempo tra le quantità fisiche agenti sulla materia, e su cui questa a sua volta reagisce, secondo un ideale ...
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a priori/a posteriori
Coppia di termini con cui è stato designato un rapporto di precedenza logica tra gli elementi della conoscenza.
Significato gnoseologico e metafisico
Nel pensiero antico e medievale [...] articolandola secondo la distinzione tra giudizi analitici e sintetici (➔ analitico/sintetico, giudizio). Nella trattazione kantiana le forme a priori (spazio, tempo e categorie) non sono intesi soltanto come un genere di conoscenze, ma nello stesso ...
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Whitehead
Whitehead Alfred North (Ramsgate, Kent, 1861 - Cambridge, Massachusetts, 1947) logico, matematico e filosofo inglese. Conseguita la laurea presso il Trinity College di Cambridge, insegnò nello [...] Londra, prevalgono infatti gli interessi per le scienze naturali e la teoria di Einstein; di questo periodo sono i saggi Space, time and relativity (Spazio, tempo e relatività, 1915-16) e La théorie relationniste de l’espace (Teoria relativista dello ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...