Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] fa per i punti all’infinito nel piano proiettivo. La caratteristica tendenza alla generalizzazione nella matematica moderna es., la lunghezza estremale, allo sviluppo di funzioni negli spazi di Banach e ad altri sviluppi nella teoria di Teichmüller. ...
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carta geogràfica Rappresentazione ridotta, approssimata e simbolica, in piano, di tutta la superficie terrestre o di parte di essa. Altre rappresentazioni cartografiche tridimensionali, come i globi [...] pratico e nessuna preoccupazione di ordine geometrico o proiettivo. Fu Claudio Tolomeo a impostare in forma definitiva intrinseco alla riduzione in scala: per riportare, in uno spazio dato e poco esteso, le molte informazioni relative agli oggetti ...
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Lo spazio dalle dimensioni illimitate, o il tempo senza confini.
Il pensiero greco si è occupato fin dalle sue origini del concetto di infinito. Delle soluzioni proposte dai pensatori della scuola ionica [...] della classe dei piani paralleli al dato), piano all’i. dello spazio l’insieme dei punti e delle rette all’infinito. Le nozioni allineati sulla retta all’i. del piano π). Mentre nel piano proiettivo i punti all’i. sono ∞1 (uno per ciascuna retta di ...
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Rappresentazione degli oggetti nello spazio (nel disegno, nella pittura ma anche nella scultura in bassorilievo o altorilievo), in modo da raggiungere l’effetto della terza dimensione su una superficie [...] modo generico per indicare i diversi modi di rappresentazione dello spazio. Per tutta l’antichità e il Medioevo non esiste nota del metodo di riduzione prospettica secondo il principio proiettivo, ossia del taglio della piramide, è quella di ...
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Solido geometrico limitato da un numero finito di poligoni disposti in modo tale che ciascun lato sia comune a due e a due soli poligoni (come, per es., nel cubo, nelle piramidi, nei prismi): facce del [...] così come le piramidi da un punto di vista proiettivo; è anche di natura proiettiva la classificazione in base al numero delle facce e rispettivamente al tetraedro, al cubo e all’ottaedro regolare dello spazio ordinario. Per n = 4, a questi 3 tipi ...
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segmento Tratto di linea compreso tra due punti o tratto di un corpo qualsiasi compreso fra due estremi; anche, parte più o meno grande tagliata da un determinato oggetto o corpo.
Antropologia
In antropologia [...] si generalizza a vari casi; per es.: data una retta proiettiva reale e due suoi punti A, B, la retta resta divisa al s. (fig. 1).
Analogamente, nello spazio si dice s. la parte di spazio compresa tra una porzione di superficie (convessa) avente ...
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In geometria, varietà algebrica del quarto ordine; in particolare, q. razionale normale è la curva dello spazio a 4 dimensioni di equazioni x1=t, x2=t2, x3=t3, x4=t4.
Le q. si distinguono in q. piane [...] qualsiasi) nel seguente modo: scelti 4 punti qualunque P1, P2, P3, P4 su una q., le rette che da ciascuno di essi proiettano un punto P mobile sulla q. danno luogo a una tetralinearità tra i fasci di rette con centri nei punti P1, …, P4; viceversa ...
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TOPOLOGIA (v. analysis situs, I, p. 87; topologia astratta, App. II, 11, p. 1004; topologia, App. III, 11, p. 960)
Santuzza Baldassarri Ghezzo
La t. oggi è una delle discipline fondamentali della matematica; [...] di base"), con "proiezione di ricoprimento p". Per es., la sfera S2 è uno spazio di ricoprimenti del piano proiettivo P2 con la proiezione p: S2 → P2 che identifica punti diametralmente opposti.
Fibrazioni. - Si dice che una funzione continua p ...
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NERVOSO, SISTEMA
Ettore Fadiga
Ernesto Capanna
Gianfranco Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400; III, 11, p. 239)
Sommario. - Fisiologia generale del neurone: Flusso e trasporto assonico (o neuroplasmico), [...] che non possono essere qui illustrati per ragioni di spazio riguardano, in particolare, la fisiologia della membrana neuronica efficace è quella "statica", vale a dire, eseguita proiettando sulla retina cerchi luminosi fermi (il discorso vale per i ...
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Generalità. -
1. Si tratta di un termine matematico, del quale gioverà chiarire il significato in via intuitiva, prima di passare alla definizione precisa e ai necessarî sviluppi teorici. Consideriamo [...] generali conseguiti, e i problemi posti, fornirono nuova materia di ricerca. Basti ricordare che la geometria proiettiva considera come suo oggetto lo spazio ampliato, che si ottiene aggiungendo e, per così dire, equiparando ai punti, alle rette e ai ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
proiettivo
agg. [der. del lat. proiectus: v. proietto]. – 1. Genericam., che proietta, che ha forza di proiettare, che ha rapporto con una proiezione. In matematica, relativo all’operazione di proiezione (e anche a quella di sezione) e alle...