Razionalizzazione
Herbert Schnädelbach
Definizione del concetto
Per 'razionalizzazione' si intende l'affermarsi della razionalità nei più diversi ambiti della vita. Il termine 'razionalità' in questo [...] una tecnica che consiste nell'analisi critico-sistematica di un prodotto e dei suoi vari componenti, in relazione alle sue funzioni a terminare in un 'totale accecamento', non lascia spazio se non per un'unica teoria che focalizzi l'attenzione ...
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Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] consapevolezza dell'imperfezione dei mercati è la non omogeneità dell'offerta, originata dalle politiche del prodotto intese a differenziarlo. Negli spazi di mercato, prima considerati perfettamente uniformi, si generano aree di influenza, più o meno ...
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Società commerciale
Gastone Cottino
Imprenditore, impresa, società. Dall'impresa individuale alla società commerciale
È imprenditore, per l'art. 2082 del Codice civile, "chi esercita professionalmente [...] . Gli occhiali del giurista sono stati costretti a spaziare su un universo in effervescenza.
I venti del cambiamento . Nel 1995 i duecento maggiori gruppi realizzavano il 33,2% del prodotto lordo mondiale (v. Petrella, 1995). Se pur è vero che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] considerazione. Rilevante è il fatto che tra il 1951 e il 1963 il prodotto interno lordo (PIL) aumentò in media del 5,9% annuo (con un 1957, e per ben vent’anni, di uno spazio televisivo tutto dedicato alla pubblicità, Carosello. La struttura della ...
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La grande crisi del nuovo secolo
Luigi Spaventa
Fra la metà degli anni Novanta del 20° sec. e i primi sei anni di quello successivo, l’economia mondiale conobbe uno sviluppo senza precedenti nella storia [...] caratteristiche di funzionamento dei mercati che lasciano poco spazio a un intervento pubblico di regolazione. D’altro Novanta e il 2007 il rapporto incrementale fra credito e prodotto lordo aumentò del 50%. Date le condizioni permissive dell’offerta ...
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Monetazione
Lucia Travaini
Federico II lasciò una traccia molto importante nella monetazione del Regno di Sicilia, visibile specialmente nel controllo della produzione e della circolazione della moneta [...] di rinvenimenti in Italia meridionale porta a escludere che se ne fossero prodotti anche a Brindisi (Costanza d'Aragona fu la più amata delle mogli stato federiciano, che non lasciava molto spazio alle associazioni professionali. Tali privilegi sono ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] capitale umano ma molte disuguaglianze. Dal punto di vista del prodotto interno lordo pro capite, la regione ha registrato nel 2003 Argentina, Uruguay e Paraguay avevano dato vita a uno spazio commerciale comune del Sud, il MERCOSUR (Mercado común ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] il credito – sia all’economia feudale, che poco spazio concedeva a entrambi. Nell’alto Medioevo, la circolazione bene dei singoli, il bene comune è piuttosto assimilabile a un prodotto, i cui fattori rappresentano il bene dei singoli. È chiaro il ...
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Economia e politica
Guido Tabellini
di Guido Tabellini
Economia e politica
sommario: 1. Introduzione. 2. L'impostazione dell'analisi. a) Chi trae beneficio dall'intervento pubblico? b) Quando viene [...] paesi OCSE la spesa pubblica assorbiva quasi metà del prodotto interno lordo. Anche nella restante metà non intermediata fatte in campagna elettorale sono spesso vaghe e lasciano ampi spazi alle scelte discrezionali dei governi in carica. In questo ...
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Finanziari, intermediari
Francesco M. Frasca
Aspetti generali
Gli intermediari finanziari sono imprese specializzate nell'acquisto e nella vendita di attività finanziarie. Essi si inseriscono fra i [...] realtà essa non è né perfetta né completa, cosa che lascia spazio a rischi e a un non trascurabile margine di incertezza. Infine Questa impostazione non solo non consentiva lo sviluppo di prodotti e intermediari nuovi, ma contrastava con il principio ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
vettoriale
agg. [der. di vettore]. – 1. In matematica e in fisica, inerente a vettori: grandezza v., in contrapp. a scalare (o grandezza scalare), grandezza caratterizzata, oltre che da un valore numerico, anche da una direzione e da un verso,...