Clausola della nazione più favorita e clausola di salvaguardia
Il WTO e le sfide del regime commerciale multilaterale
di Paolo Guerrieri
20 giugno
A Potsdam, presso Berlino, fallisce dopo due giorni [...] e del rinnovo della Commissione Europea, eventi che avrebbero prodotto nuovi ritardi.
Dopo una serie di incontri a vari livelli concorrenza. Attraverso il GATS ha anche costruito uno spazio maggiore e più articolato nel settore dei servizi. ...
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Concorso eventuale nel reato associativo [dir. pen.]
Elvira Dinacci
Abstract
Viene esaminata, alla luce delle molteplici elaborazioni dottrinali e dei numerosi precedenti giurisprudenziali, la dibattuta [...] concorrente a quello del partecipe e l’ampio spazio interpretativo di cui gode la giurisprudenza nell’individuare delle in funzione del loro legame al medesimo decorso causale che ha prodotto l’evento; è l’ipotesi dell’omicidio, nel quale «pur ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] ed. Augusta, 1710). Tali parametri di riferimento non potevano lasciare spazio alle passioni, laddove le naturali tendenze dell'uomo sono "l 'incapacità a comprendere i mutamenti che si erano prodotti. Il mondo che egli vagheggiava era etico, ...
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Volontariato
Costanzo Ranci
Il concetto di volontariato
Il termine 'volontariato' è stato introdotto nel lessico delle scienze sociali molto recentemente e non senza ambiguità e indeterminatezze connesse [...] da free rider, ovvero di chi si limita a fruire dei vantaggi prodotti dall'azione senza parteciparvi (v. Olson, 1965). In questo senso interna. Molte organizzazioni, pur lasciando ampio spazio alle relazioni informali, hanno sviluppato al loro ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] -formale, mentre tende ad attenuarsi lo spazio dedicato all'indagine sul momento storico generale 'A. sostenne che il codice napoleonico deve considerarsi non già come prodotto di un particolare momento storico, frutto degli interessi di una singola ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] possibile; ma succedono circostanze di tempo e di spazio, bisogni dipendenti dalla nazionalità, che possono modificare affronta il problema della distribuzione in termini di divisione di un prodotto dato tra i diversi soggetti:
Quando si è in quattro ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] è una matematica pura di rapporti, immutabili nel tempo e nello spazio, ma è per contro un elemento organico della società vivente, che che avevano collaborato alla formazione del più cospicuo prodotto dell'incivilimento, lo Stato moderno. All' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vezio Crisafulli
Mario Sirimarco
Crisafulli, con Carlo Esposito e Costantino Mortati, è stato tra i più grandi costituzionalisti, e ha offerto a tutta la cultura giuridica del nostro Paese (non solo, [...] presenta tratti di profonda attualità. Non potendo in poco spazio esaminare i diversi aspetti del suo pensiero e delle complesse formale del diritto; l’idea del diritto quale prodotto di una volontà.
Crisafulli dimostra di avere consapevolezza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] Luzzatti nelle proprie memorie «il regime rappresentativo era prodotto come un’apparizione improvvisa» (cit. in Porciani 1986 aiutavano a comprendere. All’interno di esse, uno spazio speciale era non casualmente occupato dalla geografia.
Brunialti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Chiovenda
Massimo Meccarelli
La vicenda intellettuale di Chiovenda ha offerto solide fondazioni metodologiche alla scienza processual-civilistica italiana; soprattutto a lui si deve il passaggio [...] «un lavoro paziente ed ammirevole», gli appare però «un prodotto artificioso» (Le riforme processuali e le correnti del pensiero p. 632). Si tratta di un foglio che costituisce uno spazio di confronto per la disciplina con lo scopo di favorire ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
vettoriale
agg. [der. di vettore]. – 1. In matematica e in fisica, inerente a vettori: grandezza v., in contrapp. a scalare (o grandezza scalare), grandezza caratterizzata, oltre che da un valore numerico, anche da una direzione e da un verso,...