GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] un bel Dio”» e riempì da solo con la sua presenza l’immenso spazio scenico – e ne I persiani di Eschilo, dove fu acclamato per (uno dei suoi «registi preferiti […] forse nel peggior prodotto della sua filmografia» (Gassman, 1981, p. 162), ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] , in cui Agnelli aveva avuto modo di ritagliarsi uno spazio proprio. Nell’apertura all’Est, salutata come evento di pluriennali a medio e lungo termine. Tali società operative per prodotto erano destinate a essere coordinate da un vertice con funzioni ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] in quegli anni stava avvenendo in Francia, non ha mai prodotto, da parte di alcun partito della sua sinistra, una riflessione interamente nelle sue mani il partito, chiudendo ogni possibile spazio alternativo, il dissenso di Giolitti si fece più ...
Leggi Tutto
FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] pause di numerose altre attività, non poteva essere prodotto interamente individuale. Se nella prima edizione figuravano poche F. il genere dell'elogio approda ad un suo spazio peculiare, intermedio tra quello dell'orazione celebrativa e quello ...
Leggi Tutto
DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] attrice presso giornalisti, uomini di cultura, habitués del teatro, dando spazio, cosi, ad una doppia maldicenza: che la fama della potenti. Il film non fu un successo commerciale. Ma è un prodotto d'un certo valore, che con il tempo si tende a ...
Leggi Tutto
CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] rilievi circa l'insufficienza nel piano regolatore della città degli spazi per giardini e zone verdi, "ancora di molto inferiori potenza di 20.000 HP. Tutta l'energia così prodotta poteva venir avviata a Novara, profittando dei progressi compiuti nel ...
Leggi Tutto
Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] meno una dimensione spaziale limitata dalla forma e dallo spazio del corpo. Il tema dello sviluppo delle nature viventi il processo di astrazione, nel fantasma delle cose sensibili prodotto dalla fantasia. Il sentire è infatti un patire, un ...
Leggi Tutto
PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] forte», estremo frutto di «un umanesimo secolarizzato» che aveva prodotto «la negazione e il disprezzo del pensiero e dei principi tra il 1947 e il 1949: quando in tutto lo spazio a dominanza comunista (con la parziale eccezione della Polonia) l ...
Leggi Tutto
FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] l'editore Ricciardi (2 Voll., Milano-Napoli 1964). Nella Polemica, lo spazio di gran lunga più vasto è riservato, e si capisce il perché, di buono, di saggio, di bello, di utile era stato prodotto e pensato in Europa era promanato, in un modo o nell' ...
Leggi Tutto
FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] a creare, grazie agli affreschi, l'inipressione di uno spazio estemo unitario composto di paesaggio e cielo, animato per ogni l'illusoria sovrapposizione del suono divino su quello reale prodotto nelle cantorie sottostanti (ibid., pp. 25-31).
L ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
vettoriale
agg. [der. di vettore]. – 1. In matematica e in fisica, inerente a vettori: grandezza v., in contrapp. a scalare (o grandezza scalare), grandezza caratterizzata, oltre che da un valore numerico, anche da una direzione e da un verso,...