Adriana Polveroni
Musei del 21° secolo
«È il pubblico che si espone all’arte e non viceversa» (Gino De Dominicis)
Superluoghi dell’arte contemporanea
di Adriana Polveroni
28 maggio
Con l’inaugurazione [...] aveva nel passato anche prossimo e che, al tempo stesso, fa spazio a comportamenti e consumi che solo a costo di qualche forzatura si di funzionamento e infatti questa imprevidenza ha già prodotto i fallimenti di alcuni grandi progetti inglesi come ...
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Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] che si è sviluppata una sorta di estetica consapevole dello spazio privato. Essa si è probabilmente esercitata in un primo momento costruttiva basata sull'uso della pietra o del laterizio prodotto in loco, le popolazioni autoctone si orientano nei ...
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Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] L'effetto dell'architettura in questo caso è prodotto da membrature applicate in trachite grigia, difficile da a un involucro spaziale illuminato, applicando quindi la priorità dello spazio interno "diafano" (Jantzen, 1957); l'unico tratto non ...
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WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] del palazzo reale si ridusse ulteriormente l'estensione dello spazio che circondava il New Minster; per tale ragione una realtà complessa, dal momento che i codici furono quasi certamente prodotti e raccolti in tutti e tre i monasteri della città, ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] un avorio (Firenze, Mus. Naz. del Bargello) prodotto a Metz nel 960 ca. su commissione del vescovo riservarono a P. o a entrambi i principi degli apostoli uno spazio privilegiato nelle vetrate istoriate (per es. nella cattedrale di Chartres ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] ".
Il rapporto con il generale tedesco lasciava inoltre poco spazio ad altri impegni e commissioni esterne: pertanto, in questo 'ipotesi potrebbe essere inoltre corroborata da un documento - prodotto dallo stesso studioso - che attesta come in data ...
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Costruttivismo
Max Bill
di Max Bill
Costruttivismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Costruttivismo o costruzione: a) il significato storico del termine costruttivismo; b) il costruttivismo utilitaristico; [...] visivamente percepibile. I loro mezzi sono i colori, lo spazio, la luce e il movimento. Dall'elaborazione di questi di vita sia matura per i musei, mentre i suoi prodotti vengono considerati preziosi oggetti da collezione.
5. La situazione all ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] ss.); tali "stalle" mostrano un razionale sfruttamento dello spazio, con le loro corsie fiancheggiate da pilastri. Dai , caccia, ecc.) tra i rami del tralcio. Interessante prodotto dell'arte musiva bizantina è il pavimento delle sinagoghe ebraiche ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] , sebbene poi mitigassero l’uniforme, accecante bianchezza del prodotto finale con un leggero puntinismo e, dove appropriato, estradossi della cupola, conferiscono all’insieme un senso di spazio e di luce, che era stato ulteriormente ravvivato da ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] chiodi delle mani (per es. c. stante del 1160-1180 ca., prodotto in Lorena o a Treviri e ora a Monaco, Bayer. Nationalmus.; croce estremità dei bracci e ai lati del c. per dare spazio a scene della storia sacra. Più tardi furono aggiunte figurazioni ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
vettoriale
agg. [der. di vettore]. – 1. In matematica e in fisica, inerente a vettori: grandezza v., in contrapp. a scalare (o grandezza scalare), grandezza caratterizzata, oltre che da un valore numerico, anche da una direzione e da un verso,...