PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] Londra, Nat. Gall.), eseguito per Riccardo II, come prodotto dell'arte inglese, ciò è dovuto al fatto che durante XIVe siècle, Paris 1980; L. Bellosi, La rappresentazione dello spazio, in Storia dell'arte italiana, IV, Ricerche spaziali e tecnologiche ...
Leggi Tutto
Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (v. vol. i, p. 343)
P. E. Pecorella
Le conoscenze sulle culture anatoliche d'età preistorica e storica, in questi ultitni dieci anni, sono aumentate in modo [...] si nota un tipo di ceramica di ᾿Ubaid prodotta localmente. A quanto risulta la tradizione ceramica si -E (NET); a N due altre strutture (O, Q) paiono delimitare lo spazio. Separata da un muro continuo che si diparte da quello del primo cortile e che ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] ’attenzione dell’artigiano è verso l’immanenza del suo prodotto (forse una divinità femminile) resa attraverso la pesantezza sul fondo neutro della pietra, senza alcuna articolazione nello spazio; misere e rattrappite, con un bozzettismo senza arte ...
Leggi Tutto
Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] Costantino come Sole contraddistingue due dei più importanti spazi pubblici della nuova capitale: il Foro, luogo . 108-113). Dieci anni più tardi, nella monetazione in argento prodotta dalle zecche orientali nel 335-336, il ritratto è utilizzato sia ...
Leggi Tutto
FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] ; Dobrzeniecki, 1971b, pp. 77-79). Anche se tali opere erano prodotte per la cappella di una confraternita o di un privato, l'imago chiesa, facendo dunque parte dell'arredo dello spazio liturgico principale così come i crocifissi monumentali più ...
Leggi Tutto
VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] anni venti, ma che non si trattasse del genio che aveva prodotto nelle v. la svolta verso lo stile gotico. In effetti , 3, 1994, pp. 16-64). Le figure sono incorniciate da spazi a cassa che si legano alle forme dell'architettura reale. Grazie al ...
Leggi Tutto
CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] dispersi: sono stati riacquistati alcuni pezzi in cui si spazia, come stile, dall'ispano-moresco al moderno.
*
, Osservazioni intorno l'unità monet. ed alle cause che hanno prodotto la deficienza della moneta nello Stato Pontif.;atti relat. ai beni ...
Leggi Tutto
SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] . 20). Il s. di Bristol (Londra, BL, Add. Ms 40731) venne prodotto intorno al 1000, mentre il s. di Teodoro (Londra, BL, Add. Ms Pie donne al sepolcro e la Risurrezione di Lazzaro, negli spazi di risulta dell'arco che incornicia le figure di Davide e ...
Leggi Tutto
Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] La città è il luogo ove nella gerarchia dello spazio si rappresenta un sistema di valori che privilegia la , di affari e malaffari, una lunga sfilata di oggetti, manufatti, prodotti, attività, messa a fuoco e identificata non dal nobile senso della ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] è invece riservato agli edifici principali (prasat). Prodotto localmente e di ottima qualità, il mattone gli altri tre lati, tre gallerie ospitano gli alloggi e gli spazi destinati alla vita comunitaria dei monaci. Il santuario, edificato al ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
vettoriale
agg. [der. di vettore]. – 1. In matematica e in fisica, inerente a vettori: grandezza v., in contrapp. a scalare (o grandezza scalare), grandezza caratterizzata, oltre che da un valore numerico, anche da una direzione e da un verso,...