Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] si dovrà concludere che tutti questi m. sono il prodotto di un clima largamente sincretistico nei concetti ed eclettico mortuaria. Spesso, per le tombe di una certa importanza, nello spazio fra i ch'üeh ed il tumulo si aggiungevano stele o tempietti ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] rapporto ad altri aggregati. A differenza di una trave a forma di I, che è un prodotto da costruzione lineare e utilizzabile in modo autonomo, ciascun ‛punto nello spazio', o parte di esso, non ha significato proprio, ma è utile soltanto per la sua ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] insidiate da più ricche abitazioni e strette dall'angustia dello spazio, vi si ricorreva ai più ingegnosi espedienti per captare ha dato né ricche stipi votive, né varietà e finezza di prodotti; vi ricorre il gruppo della pietà filiale di Mikon e Pero ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] da sistemarsi, almeno per quanto riguarda la gran maggioranza dei suoi prodotti, in età mesolitica, è la cosiddetta provincia "Levantina" di Spagna basato su una organica disposizione di masse nello spazio, mentre l'arte figurativa trova in essi, in ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] dall'inizio, dunque, il r. greco si muove in uno spazio concettuale profondamente diverso rispetto al r. egiziano o mesopotamico, pur ogni storicismo), si vide il r. romano come prodotto dell'incontro di due supposte tendenze fondamentali, quella ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] f.l.m. (Bibl. dell'abbazia). I pochi codici prodotti nella città evidenziano tuttavia una certa resistenza alle novità d'Oltralpe qualitativo dell'esecuzione. Superate le ipotesi che spaziavano da esiti tardi del cantiere desideriano di Montecassino ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] estesa, e l'anima, o sostanza pensante, non c'è uno spazio per il vivente in sé; per Aristotele, invece, la natura è 'uomo e le sue rappresentazioni, tra le immagini del corpo umano prodotte dagli artisti e il corpo curato dai medici, tra l'idea ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] con la cella, il naòs, mediante un ampio portale. Lo spazio interno alla cella è spesso suddiviso in due navate da file ai primi anni del VI sec. a.C., è appunto il prodotto della tradizione laconica e, in quanto tale, si distingue dalla più ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] pioggia e al vento. Tipico e monumentale prodotto dell'architettura vegetale delle paludi della Mesopotamia meridionale ad Ebrei e cristiani. L'edificio è situato nel ḥarām aššarīf (spazio sacro), non lontano dalla moschea di al-Aqsa eretta da Walid I ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] modo specifico al potere papale44. La medaglia originale sarebbe stata allora prodotta secondo Beschi non a Firenze ma già a Ferrara45, e simbolici del dipinto, possiamo concludere che lo spazio della flagellazione di Cristo è una rappresentazione ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
vettoriale
agg. [der. di vettore]. – 1. In matematica e in fisica, inerente a vettori: grandezza v., in contrapp. a scalare (o grandezza scalare), grandezza caratterizzata, oltre che da un valore numerico, anche da una direzione e da un verso,...