Fisica
Il c. [A, B] di due grandezze qualsiasi per le quali sia definito un prodotto AB è dato da [A, B]=AB−BA; semplici esempi di prodotti non commutativi, cioè che dipendono dall’ordine dei fattori e [...] di due matrici oppure il prodotto vettoriale di due vettori (per il quale A×B=−B×A). In meccanica quantistica, a ogni quantità fisica osservabile (cioè misurabile) è associato un operatore lineare che agisce sullo spazio vettoriale degli stati del ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] più recenti della geometria (per esempio nella geometria degli spazî a più dimensioni). Il senso del simbolismo e l'abilità la matematica è venuta acquistando attraverso il Rinascimento, ha prodotto il bisogno di una larga volgarizzazione di essa nel ...
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(XIV, p. 132; App. III, i, p. 564; IV, i, p. 714; v. equazioni differenziali, App. V, ii, p. 131).
Il concetto generale di e. in matematica è trattato nella voce equazioni del vol. XIV dell'Enciclopedia [...] sono funzioni note allora la somma f(t)+g(t), la differenza f(t)−g(t), il prodotto f(t)g(t), e inoltre il quoziente f(t)/g(t) (se g(t)≠0) algebra di Lie del gruppo algebrico G (g è uno spazio vettoriale di dimensione d, dove d è la dimensione del ...
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PROGRAMMAZIONE LINEARE
Amato HERZEL
Claudio NAPOLEONI
. 1. - Generalità e posizione del problema. - Sotto l'aspetto matematico, il termine p. l. indica una classe di problemi consistenti nella ricerca [...] le equazioni [1] rappresentano m iperpiani nello spazio n-dimensionale. Le condizioni
definiscono un "cono , cioè, trovare almeno un sistema di pesi per i beni prodotti tale che quella configurazione risulti come soluzione del problema di p. ...
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Premessa. - Gli sviluppi dell'a. nel quindicennio 1960-75 sono stati assai notevoli, sia dal punto di vista quantitativo sia da quello qualitativo. Prima di esaminare alcuni progressi in direzioni particolari, [...] dimensione 64 = 82 sopra il suo campo base, che non è un prodotto incrociato.
Per ciò che riguarda le a. di dimensione infinita, i sovietici G costituiscono la base di un'a., AG, che è uno spazio vettoriale a coefficienti su di un campo K; in essa la ...
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VETTORE
Roberto Marcolongo
Matematica. - Le grandezze, che si incontrano in geometria, in meccanica, in fisica, si possono distinguere in due classi. Le une - quali, ad es., le lunghezze, le aree, i [...] m è positivo o negativo. Se m oppure a o entrambi sono nulli, il prodotto è nullo. Si ha inoltre:
Se a e b sono paralleli, esiste sempre (cioè non paralleli a un medesimo piano), ogni vettore a dello spazio è una funzione lineare di i, j, k; cioè si ...
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Simulazione
Luigi Accardi
Mario Lucertini
Una delle maggiori innovazioni concettuali della scienza contemporanea, che coinvolge in ugual misura tutte le discipline scientifiche, è la transizione dalla [...] loro semplicità strutturale (per definirli basta definire lo spazio delle configurazioni e assegnare la funzione d'interazione), sia delle scelte strategiche (in particolare, la scelta di prodotto e di processo), sia delle scelte tattiche (come la ...
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LIMITE (XXI, p. 162)
Tullio Viola
La moderna esigenza di una visione sempre più astratta e sintetica dei concetti fondamentali della matematica ha portato a generalizzare in più direzioni il concetto [...] Haussdorff.
Se E è un qualunque insieme di punti di uno spazio topologico S, si dice che un punto x di E è insiemi tutti contenuti in S, indicate con ϕn le loro rispettive f. c., il prodotto ϕ1 ϕ2 ... ϕn ... sarà la f. c. dell'intersezione
En di tutti ...
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Wavelet
Silvia Bertoluzza
Il concetto di wavelet (ondina) fu introdotto per la prima volta dal geofisico francese J. Morlet attorno al 1975. Insieme al fisico francese A. Grossmann, Morlet mise a punto, [...] w. ψj,k(x) dovrà formare una base di Riesz per lo spazio delle funzioni a quadrato integrabile sulla retta reale R.
La funzione ψ(x , può essere adattato a dimensioni maggiori di uno per prodotto tensoriale nonché all'intervallo e, più in generale, a ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] come si è detto, come tre sezioni ortogonali all'asse p nello spazio di controllo di coordinate x₁, x₂, p).
Tra le biforcazioni locali solo assolutamente superiore al totale dei genotipi aploidi già prodotti e producibili in futuro, ma anche di gran ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
vettoriale
agg. [der. di vettore]. – 1. In matematica e in fisica, inerente a vettori: grandezza v., in contrapp. a scalare (o grandezza scalare), grandezza caratterizzata, oltre che da un valore numerico, anche da una direzione e da un verso,...