Olimpiadi, cinema e televisione
Franco B. Ascani
I Giochi Olimpici e il cinema
Le Olimpiadi e il cinema sono accomunati nei loro destini fin dalla nascita, avvenuta praticamente nello stesso anno e [...] la possibilità di una 'unilaterale' (cioè un breve spazio per le interviste) a disposizione di ogni nazione. Questo James con Jared Leto, e nel 1998 Without limits (No limits), prodotto da Tom Cruise, con Donald Sutherland e Billy Crudup, per la ...
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OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] è il solo rimedio alla maggior parte dei mali prodotti dall'eguaglianza" (ibid.).
Questa analisi tocquevilliana della società seguito di questa competizione esasperata per conquistare tempo e spazio nei media, raramente ai risultati di un sondaggio ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] omogeneo a quello costruito e lasciato nel film dal soggetto enunciatore. Questi ha prodotto materialità illusorie per mezzo di uno 'sguardo' che le ha collocate nello spazio simbolico di un discorso e lo spettatore trasforma a sua volta la propria ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] propri criteri di impiego e di distribuzione dello spazio tipografico. Si dovettero creare, ad esempio, nuove hanno tuttavia dati statistici a volte contraddittori, nel 1890 sono stati prodotti circa 11.000 titoli, nel periodo tra le due guerre 12. ...
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Editoria e giornalismo
Albertina Vittoria
In uno scritto sull’«industria libraia», apparso nel 1858, lo scrittore milanese Carlo Tenca svolgeva innovative considerazioni sulla figura dell’editore come [...] aumentarono anche i luoghi per la distribuzione sia del prodotto librario che dei giornali: nel 1861 comparvero a Milano cronaca cittadina, di cui si occupò Carlo Romussi, e maggiore spazio venne dato agli articoli e alle rubriche di varietà e ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] istituto professionale):
(13) Quando Mazzarò consegnava i suoi prodotti non voleva essere pagato in denaro, ma con monete scrive immaginando un lettore fuori dal tempo e dallo spazio dell’aula scolastica). Lasciando impregiudicato l’ultimo parametro, ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] consapevolmente e precocemente protesa a occupare un proprio spazio nella società culturale e politica.
Nel novembre 1920 , cercò di portare a termine Dieci minuti di vita - prodotto da R. Marcellini, sceneggiato con Flaiano, Orsola Nemi, Stefano ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] teatrali, cercando di offrire al pubblico napoletano un prodotto variegato capace di coprire tutta la gamma degli autonomia intellettuale di cui aveva bisogno per ritagliarsi un proprio spazio sia come narratore sia come critico teatrale e musicale: ...
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Giornalismo
Paolo Murialdi
Agli inizi del 21° sec. il g. di molti Paesi è stato dominato dalla presenza del terrorismo di impronta islamica, dalle guerre che ne sono conseguite e dal conflitto fra Israele [...] per Roma. Nella prima colonna dell'ultima pagina e in uno spazio sotto la pubblicità c'è Notizie in due minuti, ossia la 1% a La7).
Periodici
Il settore non si è arricchito di prodotti di qualità, ma solo di intrattenimento. È cresciuto il g. basato ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] , staccandolo dal contesto, oppure annettendo un sistema mitico di allusioni allo spazio della fruizione del prodotto stesso. Secondo questa nuova funzione del colore, indipendente da modelli naturalistici, l'azzurro è non solo mare e cielo ma ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
vettoriale
agg. [der. di vettore]. – 1. In matematica e in fisica, inerente a vettori: grandezza v., in contrapp. a scalare (o grandezza scalare), grandezza caratterizzata, oltre che da un valore numerico, anche da una direzione e da un verso,...