Architettura
Misura convenzionale che stabilisce il rapporto fra le varie parti di un edificio e una unità base di misura.
Nell’architettura dell’età classica greca e romana l’unità base della composizione [...] , con l’introduzione, già in epoca ellenistica, di elementi prodotti in serie secondo dimensioni unificate, quale, per es., il senϕ) il m. è r; m. di un vettore, nello spazio ordinario o in un iperspazio, è la lunghezza del vettore stesso, che ...
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Nell’uomo, parte prominente del volto, che protegge la mucosa olfattiva e fornisce una specie di vestibolo alle vie aeree superiori. Analogamente di animali, parte del muso in cui s’aprono le narici.
Anatomia [...] osso a sé. Ciascun cornetto delimita con la parete laterale uno spazio detto meato, distinto, a seconda del cornetto, in superiore, medio devono infatti rispondere all’effetto complessivo (‘odore’) prodotto dalla miscela di sostanze.
I principi fisici ...
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In senso proprio, scorrimento di un liquido o altro fluido su una superficie o attraverso un determinato condotto e, con valore concreto, la quantità stessa di liquido ecc., che fluisce. In senso figurato, [...] un vettore variabile da punto a punto in una certa regione V dello spazio: si definisce f. di v attraverso l’elemento di superficie dσ, il versore della cui normale sia n, il prodotto scalare v‧n dσ. La definizione è legittimata dal fatto che se la ...
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Struttura specializzata di rivestimento che circonda la membrana citoplasmatica della maggior parte delle cellule procariotiche (batteri) e delle cellule vegetali eucariotiche.
1. Parete cellulare batterica [...] interna e la parete cellulare, denominato spazio periplasmatico, dove sono contenute molte proteine deputate è sostituita, man mano che crescono, dal sughero, prodotto dal tessuto meristematico detto fellogeno. La parete delle cellule ...
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(IX, p. 666; App. II, i, p. 550; V, i, p. 546)
La fine del 20° sec. registra un netto progresso nella conoscenza dei meccanismi molecolari alla base delle più diverse funzioni delle cellule. La ricerca [...] ogni caso si distinguono la membrana e il lume (lo spazio racchiuso nella membrana limitante). Queste strutture occupano circa il 50 di causare l'apoptosi può essere bloccata dalla presenza del prodotto del gene ced 9. Presumibilmente ced 9 è attivo ...
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Nella sua fase più recente di sviluppo la scienza ecologica si è rivolta a considerare, oltre le relazioni ambientali degli organismi (animali e vegetali) come singoli individui, soprattutto le relazioni [...] ora limitata o localizzata, si definisce areale di una specie lo spazio che essa effettivamente occupa e dove può far fronte alle sue varie individui (migrazioni, in senso lato) o i loro prodotti riproduttivi (semi, spore, larve, ecc.) entro o fuori ...
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INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] rende possibile l'ancoraggio a ligandi diversi negli spazi interstiziali senza la necessità di sintetizzare una serie una diapedesi di maggiori proporzioni; la IL-1 e il TNF prodotti dai monociti (v. oltre) provocano un aumento di ligandi per tutti ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] della medicina: fattori interagenti tutti in uno stesso spazio teorico. Gli oggetti di una b., comprensiva ormai 'Istituto superiore di Sanità, previo accertamento dell'innocuità del prodotto in questione; inoltre, il soggetto su cui viene effettuato ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] Y. Coppens: "L'uomo è, in una certa misura, anche un prodotto della cultura".
Bibl.: A.C. Blanc, L'homme de Néanderthal en anche la più interessante), e quindi quella che lascia più spazio alle polemiche, talora molto accese, di tutta l'antropologia. ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] di molecole con un meccanismo d'azione noto ha poi prodotto, con un effetto rebound, un ulteriore sviluppo della conoscenza disregolazione della sua secrezione che innalzi il suo livello negli spazi sinaptici, come si ha in un periodo di anossia, ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
vettoriale
agg. [der. di vettore]. – 1. In matematica e in fisica, inerente a vettori: grandezza v., in contrapp. a scalare (o grandezza scalare), grandezza caratterizzata, oltre che da un valore numerico, anche da una direzione e da un verso,...