Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] tubo di vetro riscaldato a 900 - 1.000 °C. I prodotti finali sono stati assorbiti in una soluzione acquosa di ammoniaca. I possa venire dall'ascolto di eventuali segnali provenienti dallo spazio. F. Drake ha cominciato una ricerca di questo tipo ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] nell'esposizione che segue. Altri non appaiono per ragioni di spazio, dal momento che la loro organizzazione è molto simile a è formato da 20 membri e segue il modello francese; ha prodotto 24 relazioni. In base al codice civile, così come modificato ...
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Biologia
Emanuele Padoa; Eraldo Antonini
di Emanuele Padoa ed Eraldo Antonini
BIOLOGIA
Biologia di Emanuele Padoa
sommario: 1. Introduzione. 2. Caratteri essenziali degli organismi viventi. 3. Le proteine: [...] viene inibito quando nel medium si forma un eccesso del prodotto della sua attività ed è questo uno dei tanti fenomeni da escludere un certo numero di nucleotidi. Per economia di spazio, siamo costretti a trascurarle.
Più facile lo studio delle ...
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Tessuto muscolare
XXavier Aubert
Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
di Xavier Aubert, Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Biologia molecolare della contrazione: a) [...] della zona H i ponti si proiettano liberamente nello spazio tra un filamento e l'altro. Infine, la Hill, 1939): in prima approssimazione, la sua intensità di regime è uguale al prodotto delle costanti a e b dell'equazione forza-velocità (v. fig. 32; ...
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Omeostasi
Pietro Omodeo
di Pietro Omodeo
Omeostasi
sommario: 1. Introduzione. a) Autocontrollo e omeostasi. b) Omeostasi e stabilizzazione. c) Omeostasi ed euristica. d) Aspetti particolari dell'omeostasi [...] di un segnale nel tempo, ovvero la sua variazione nello spazio.
Nel primo caso detto elemento comprende: 1) un sensore il processo. Ciò che può essere regolato è il numero di molecole prodotte in vista del montaggio successivo, ma in ciò non vi è ...
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Razza
Guido Modiano
di Guido Modiano
Razza
sommario: 1. Definizione. 2. Criteri di classificazione. 3. Genetica delle razze: a) livello descrittivo o statico; b) livello storico o dinamico; c) la struttura [...] o addirittura una completa identità genetica) e somiglianze genetiche prodotte da ‛convergenza' evolutiva, e solo in alcuni casi si solo ‛verticale' ed è inoltre concentrata nel tempo e nello spazio, il che permette, almeno a livello di singoli geni, ...
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Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] commensale un organismo che condivide col suo vicino lo spazio, non le risorse nutritive. Più recentemente il commensalismo è dovuto a presenza di leghemoglobina, che è tipico prodotto del complesso simbiotico. Non è chiara la funzione biochimica ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] concetto di simmetria SU(3) a cui rispondono le trasformazioni nello spazio delle cariche forti dei tipi dei quark, detti 'sapori'. Questo carbonio con numero di massa 12 (12C).
Cluster di elementi prodotti da fase gassosa. P.G. Bentley e W.Z. Henkes ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] linguistici che i parlanti nativi sentono e il tracciato visivo prodotto da tali suoni. Più precisamente, la relazione tra i altre persone). Altri ancora relegano la pragmatica in uno spazio esterno al modulo linguistico, gestito da un 'processore ...
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Microbiologia
JJohn F. Wilkinson
di John F. Wilkinson
Microbiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Un organismo modello, Escherichia coli: a) La struttura di Escherichia coli. b) La crescita di Escherichia [...] per l'esaurimento delle sostanze nutritive o per l'accumulo di prodotti tossici dovuti alla crescita batterica stessa; la coltura allora entrava le nostre conoscenze su questo argomento in uno spazio ristretto sarebbe assurdo, anche se in pratica l ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
vettoriale
agg. [der. di vettore]. – 1. In matematica e in fisica, inerente a vettori: grandezza v., in contrapp. a scalare (o grandezza scalare), grandezza caratterizzata, oltre che da un valore numerico, anche da una direzione e da un verso,...